Andrea Biancani incontra oltre una cinquantina di rappresentanti degli Ordini professionali

Andrea Biancani incontra oltre una cinquantina di rappresentanti degli Ordini professionali

Andrea Biancani incontra oltre una cinquantina di rappresentanti degli Ordini professionali 4' di lettura 11/05/2024 - La sede elettorale del candidato sindaco Andrea Biancani in largo Tre Martiri ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro con oltre una cinquantina di professionisti relativi a settori diversi (geometri, architetti, ingegneri, geologi e periti industriali), per un momento di ascolto e confronto richiesto e voluto proprio da Biancani che, contemporaneamente, sta proseguendo il suo giro nei quartieri della città.

«Occorrerà lavorare con uffici sempre più rafforzati e disponibili, in direzione di procedure più snelle e flessibili in termini di orari e reperibilità, che poi siano in grado di concludere in modo veloce le pratiche dei professionisti», ha sottolineato Biancani in apertura.

Rimangono comunque alcune questioni che risultano essere preoccupanti, come quella del Piano Regolatore e del Piano Casa che sono temi di importanza cruciale per il candidato Biancani e che ieri pomeriggio sono stati il cuore del confronto con gli Ordini professionali: «L’edilizia, con il Bonus 110, ha vissuto un momento di forte risveglio che ora, però, è finito. La nuova Legge Urbanistica Regionale spinge i comuni a fare un nuovo Piano Regolatore (oggi chiamato Pug) entro quattro anni, ma non avendo stanziato risorse economiche, le amministrazioni difficilmente saranno in grado di avviare la pianificazione richiesta. Solo per il comune di Pesaro i costi per riuscire a fare il Piano Urbanistico generale ammontano a 1.5 milioni di euro, risorse che la Regione non ha previsto né per il Comune di Pesaro né per nessun altro comune».

In assenza del nuovo Piano Urbanistico saranno possibili solo varianti non sostanziali; varianti legate allo sportello unico per le attività produttive; e le previsioni già stanziate dal Piano regolatore. «In pratica non sarà possibile, per i comuni, avviare nuove pianificazioni urbanistiche per il territorio - sottolinea Biancani -. La nuova legge non prevede nemmeno la possibilità di fare varianti semplificate che, fino ad ora, hanno consentito l'attuazione di procedure più rapide e snelle. Oggi la nuova norma prevede conferenze di copianificazione con parere vincolante della Regione e di tutti gli altri enti coinvolti».

Sulla questione, anche le tempistiche preoccupano il candidato Biancani: «Saranno difficilmente rispettate in quanto, secondo la normativa, si prevede che la Regione e la Provincia approvino il Piano Paesaggistico regionale, il Piano Territoriale regionale e il Piano di Coordinamento provinciale entro il 2025. Una tempistica impossibile - prosegue Biancani - che, abbinata alla difficoltà dei comuni di realizzare i Piani Urbanistici generali nei due anni successivi, rischia di bloccare la pianificazione del territorio per molti anni, con un danno importante per cittadini, professionisti, imprese e tutto l'indotto».

A queste difficoltà si aggiungono le preoccupazioni relative all'ex Piano Casa che oggi è impostato come fosse una variante urbanistica: ogni richiesta dovrà quindi passare ogni volta in Consiglio comunale con un parere vincolante ad ogni intervento sopra i 30 mq. - prosegue Biancani - Nella città di Pesaro la possibilità di prevedere il recupero del proprio fabbricato con un aumento massimo del 20%, in aderenza al fabbricato esistente senza consumo di nuovo suolo, sarà vietato oltre che nelle zone del Centro storico e zona Mare, anche in gran parte dei quartieri della città (Pantano, Tombaccia, Porto, Baia Flaminia, Soria, Loreto, Montegranaro e Muraglia)». Urbanistica e Piano Casa sono quindi norme regionali che, promosse come un'occasione per snellire e semplificare il settore, in realtà rischiano di mettere in ginocchio l'economia del nostro territorio. Biancani, ha comunque garantito la voglia di confronto con un atteggiamento costruttivo anche con la Regione per modificare la norma nell'interesse pubblico.

Il candidato a sindaco ha poi concluso l’incontro spiegando le “7 sfide capitali” che si prepara a sostenere e che stanno caratterizzando la sua campagna elettorale: Pesaro Capitale sempre, portare a compimento i tanti progetti nati grazie ai finanziamenti della Capitale della Cultura 2024 e valorizzarne i risultati mantenendo Pesaro un punto di riferimento anche dopo il 2024; Pesaro dei Quartieri, ascoltandone le istanze per programmare insieme interventi e servizi mirati alle esigenze di ogni parte della città; Pesaro Green, aumentando il numero degli alberi sul territorio e investendo in edifici più efficienti dal punto di vista energetico e della sicurezza sismica; Pesaro dei Diritti, vicinanza alle famiglie, alla sanità e alle politiche sociali; Pesaro Solidale, sempre più vicina al mondo dei volontari; Pesaro bella e sicura, con attenzione anche alle piccole manutenzioni; Pesaro Smart, con aiuto alle imprese, i professionisti, il settore agricolo e in generale il mondo del lavoro, con attenzione particolare ai giovani. Per una città inclusiva che sappia dare anche ai giovani opportunità di crescita professionale e personale, un ambiente accogliente per invitarli a restare e riabitare la nostra città.

«Sappiamo che ci aspettano sfide difficili – conclude il candidati Biancani -, ma con il dialogo e il confronto che abbiamo costruito in questi anni abbiamo sicuramente la giusta marcia per poterle affrontare».


   

da Comitato Biancani Sindaco 





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-05-2024 alle 13:58 sul giornale del 12 maggio 2024 - 1116 letture

In questo articolo si parla di politica, pesaro, comunicato stampa

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