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Sofia Goggia a Roberto Baggio: "Solo tu hai provato quello che provo io adesso a causa degli infortuni"

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Aggiornato 11/05/2024 alle 22:14 GMT+2

SCI ALPINO - Protagonisti di un dialogo a due riportato su Sportweek, Sofia Goggia e Roberto Baggio affrontano il tema degli infortuni: 6 a testa nel corso delle rispettive carriere, col Divin Codino a cercare di aiutare la sciatrice nel trovare soluzioni per superare l'ultimo, complicato momento. Ecco tutti gli estratti più salienti del confronto tra due dei più grandi nello sport italiano.

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In una sorta di dialogo tra idolatra e idolo, Sofia Goggia e Roberto Baggio hanno affrontato temi molto interessanti durante un incontro vis a vis riportato sulle pagine di Sportweek. Al centro di tutto, gli infortuni. Tantissimi per entrambi, a rappresentare diversi punti di svolta nelle rispettive carriere e interrompere momenti di onnipotenza sportiva che forse sarebbero durati ben più a lungo. Dalla interessante chiacchierata tra questi due fenomeni dello sport, emergono parole indelebili, utili a superare momenti molto complicati.
Goggia ne sta vivendo uno e, per questo motivo, ha richiesto un incontro col Divin Codino. Baggio l'ha accolta a braccia aperte nel verde di Altavilla Vicentina. "Per me sei un mito. Anche tu hai avuto incidenti gravi, ma sei sempre riuscito a ripartire. Penso che solo tu abbia provato quello che provo io...". La sciatrice azzurra sta affrontando il recupero dal grave infortunio patito in allenamento a inizio febbraio 2024; forse uno dei peggiori della sua carriera, ma comunque non abbastanza pesante da spezzarne la resilienza.
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Baggio sa bene cosa si prova, essendoci passato diverse volte. "Sono stato operato sei volte e sempre al ginocchio destro. Nel 1985 mi hanno dato 220 punti interni di sutura e non dormivo la notte. Avevo perso fino a 12 chili ed ero rimasto fermo per un anno. Temevo di non tornare mai più a giocare". Sei sono anche gli infortuni patiti dall'Azzurra: "Siamo sei pari. Dobbiamo andare al tie-break. Quest'ultima frattura della tibia non sarà stato l'infortunio più grave, ma l'ho vissuto davvero male. Forse per il momento, forse per come mi è capitata. La verità è che faccio tanta fatica ad andare oltre. A te è mai capitato di farti male perché te lo aspettavi, perché avevi dentro un conflitto non risolto?".
L'ex numero 10 della Nazionale ammette di non averci mai pensato, ma anche di aver cambiato vita una volta abbracciata la fede buddista: "Sinceramente non ci ho mai fatto caso. Mi svegliavo di notte e piangevo. È stato un periodo buio. Poi, a 20 anni ho abbracciato il buddismo e la mia vita è cambiata. Ho trovato gli strumenti per superare ogni difficoltà. E ho soprattutto capito, imparato che tutto dipende da noi. Noi siamo l'inizio e la fine di tutto". A questo punto, Goggia analizza quelli che, secondo lei, sono i motivi dei suoi ricorrenti infortuni.
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"Io penso che i miei incidenti siano la conseguenza di un conflitto che non ho risolto, di un passato che non riesco a dimenticare". Una dichiarazione che, secondo il Divin Codino, è sinonimo di consapevolezza e maturità: "Vedi che sei già avanti... La consapevolezza ti aiuta. Ora devi trovare il modo per risolvere quel conflitto. Devi soltanto lavorare un po' su te stessa. Tutto quello che ti serve è già dentro di te... Devi solo crederci. Determini tutto tu! Il resto è niente".
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