Salice (Messina)
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Salice Salici in siciliano e un villaggio della zona nord di Messina appartenente alla VI circoscrizione 1 SalicefrazioneSalice VedutaLocalizzazioneStato ItaliaRegioneSiciliaCitta metropolitanaMessinaComuneMessinaTerritorioCoordinate38 15 04 N 15 29 36 E 38 251111 N 15 493333 E 38 251111 15 493333 Salice Coordinate 38 15 04 N 15 29 36 E 38 251111 N 15 493333 E 38 251111 15 493333 Salice Altitudine236 m s l m Abitanti998 2011 Altre informazioniCod postale98154Prefisso090Fuso orarioUTC 1Nome abitantiSalicesi Salicioti in siciliano Patronosanto Stefano ProtomartireGiorno festivo3 agostoCartografiaSalice Indice 1 Geografia fisica 2 Storia 3 Monumenti 3 1 Fontana settecentesca 3 2 Forte dei Centri 4 Architetture religiose 4 1 La chiesa di Santo Stefano Juniore 4 2 Chiesa di Santa Maria delle Grazie 4 3 La Chiesa della SS Annunziata 4 4 I tre Stefano santi 5 Societa 5 1 Evoluzione demografica 6 Manifestazioni 7 Infrastrutture e trasporti 8 Galleria d immagini 9 Note 10 Bibliografia 11 Altri progetti 12 Collegamenti esterniGeografia fisica modificaSalice e un villaggio della VI circoscrizione del Comune di Messina posto sui Monti Peloritani a 236 m s l m dista circa 13 km a nord dal centro di Messina L arteria principale che attraversa il paese e la S P 51 che per un chilometro circa e denominata Via Principe Umberto La popolazione residente e di 998 cittadini censimento 2011 Storia modificaLe prime fonti storiche ci riportano al 1134 quando Ruggero II dono alcuni feudi tra cui il territorio di Salice al monastero del Santissimo Salvatore di Messina Anche Salice come altri paesi circostanti fu sede dei culti basiliani prima del 2005 Salice insieme a Gesso Orto Liuzzo e Rodia era compreso nel XIII quartiere o circoscrizione detto dei basiliani Si pensa che un tempo situato in contrada Badia vi si trovava un monastero dedicato a Santo Stefano Juniore che dipendeva direttamente dall Archimandritato del Santissimo Salvatore dei Greci Tuttavia e possibile far risalire le origini di questo piccolo borgo al periodo corrispondente al basso medioevo Una vasta area di terreno nella zona nord di Messina fu affidata nel 1134 da Ruggero II primo regnante dell isola ai monaci basiliani All Archimandrita Luca fu affidato il territorio di Salice con disposizione di creare un villaggio con dei servitori per il monastero Il territorio di Salice fu venduto diverse volte ed acquistato da esponenti nobiliari 2 ultimo di questi Francesco Pettini che con decreto reale del 1873 ottenne il riconoscimento del titolo di conte di Bauso con facolta di trasmetterlo all unica sua figlia Maria La contea di Bauso passo in mano ai Pettini dopo essere stata retta per secoli dalla nobile famiglia Cottone Nel 1920 circa il conte Pettini vendette le proprieta alla famiglia Mazzeo Lo stemma araldico con il motto della famiglia Pettini NE PEREAT e ancora visibile sul prospetto principale del palazzo che da su via Principe Umberto Monumenti modificaFontana settecentesca modifica nbsp Fontana settecentesca nbsp Particolare fontana Forte dei Centri modifica Particolarmente interessante e il Forte ottocentesco Appartenente ai cosiddetti Forti Umbertini realizzati tra il 1882 e il 1892 circa soprattutto viene collocato nell ottobre del 1889 per difendere l area dello Stretto dagli eventuali attacchi Si estendono per quasi tutta la costa tirrenica La costruzione imitando le fortificazioni rinascimentali segue sempre lo stesso schema fossati spigoli profilati in pietra e cornici sotterranei e moltro altro ancora nbsp Veduta principale del Forte dei Centri Venne utilizzato sia prima che dopo la seconda guerra mondiale come punto di ritrovo dei soldati e come deposito di munizioni nell area circostante vi si trovano ruderi di una casermetta di notevole pregio storico Molto suggestive sono le vedute offerte dal paesaggio che spazia dal golfo di Milazzo alle isole Eolie All ingresso vi sono alcune Casermette che venivano al secolo utilizzate come abitazione dei soldato un altra struttura molto importante era la Torre di vedetta stile trenta Architetture religiose modificaLa chiesa di Santo Stefano Juniore modifica nbsp Chiesa di Santo Stefano Juniore La piccola chiesa di Santo Stefano Juniore fu utilizzata fino al 1805 quando cioe il titolo di parrocchiale passo all attuale chiesa madre Da allora nel corso degli anni ha subito un continuo e lento degrado che solo il recente restauro ha arrestato La chiesa e in stile normanno svevo E stata costruita a partire dal XII secolo La pianta del sacro edificio e rimasta fondamentalmente come era in origine a croce latina e nel piccolo transetto si trova un grazioso altare barocco Il transetto e messo in comunicazione con la navata da un arco in pietra a tutto sesto La chiesa prima dei restauri si mostrava priva di tetto e di pavimentazione e nel corso degli scavi sono affiorate le piccole cripte con all interno ossa umane testimonianza di antiche sepolture La chiesa di Santo Stefano Juniore e pregevole dal punto di vista artistico per le sue forme architettoniche che la rendono unica in Sicilia simile e paragonabile soltanto a quella di San Nicola ad Agrigento dello stesso periodo Il tetto in legno ricopre adesso il transetto e la piccola sacrestia mentre nella stanza sul lato sinistro sono state riposte in casse di legno le ossa ritrovate In fondo alla stanza si possono vedere le antiche scale esterne che conducevano alla chiesa e che adesso sono state inglobate nella costruzione Questa e stata la prima chiesa del villaggio pertanto e titolata a Santo Stefano Juniore costruita proprio negli anni in cui il monachesimo basiliano si diffondeva nell Italia meridionale e in particolare il culto e la devozione a Santo Stefano Juniore si incarnavano a Salice Chiesa di Santa Maria delle Grazie modifica nbsp Chiesa Santa Maria delle Grazie La chiesa di Santa Maria delle Grazie venne edificata nel 1550 e donata nel 1654 da un privato cittadino di nome Francesco Giacobbe alla Parrocchia di S Stefano Juniore oggi dal 1781 e la chiesa parrocchiale Bellissimi stucchi settecenteschi la rendono una tra le poche chiese barocche ancora esistenti nel territorio del comune di Messina Al suo interno tra le opere di mediocre importanza sono da segnalare un dipinto ad olio su tavola raffigurante S Caterina d Alessandria La data 1597 in calce al dipinto si riferisce ad un probabile restauro e non all esecuzione dell opera che per i caratteri stilistici si puo collocare tra la fine del XV sec e l inizio del XVI sec Si sconosce l autore ma si ipotizza un pittore appartenente alla cerchia alibrandesca La Santa in piedi con accanto la ruota tiene tra le mani la spada e la palma simboli del martirio Un altro dipinto del XVI secolo sempre su tavola e la Madonna di Monserrato tra le sante Lucia ed Apollonia Anche in questo caso l autore manierista seppure locale e sconosciuto poiche si e firmato con un piccolo autoritratto in basso a destra ma comunque influenzato dalla maniera di Antonello Riccio Sono pure da menzionare una piccola tela ottocentesca raffigurante la Madonna con Bambino di impronta neo raffaellesca e la tela dei Santi Cosma e Damiano XIX secolo Una statua della Vergine Maria in marmo bianco risale al XVIII secolo Fu commissionata nel 1724 da un certo Giuseppe Santoro per mezzo di un legato testamentario La chiesa a navata unica possiede sei altari laterali tre per lato ciascuno dei quali ospita statue di Santi Quello piu ricco e imponente e l altare di S Stefano Juniore titolare della parrocchia Danneggiata dal terremoto del 1908 veniva restaurata tra il 1918 e il 1920 La Chiesa della SS Annunziata modifica nbsp prestigioso alto rilievo in marmo bianco del XVI secolo La chiesa della Santissima Annunziata e stata costruita tra il XIV e il XV secolo La pianta e a croce latina e oggi della chiesa rimane solo il transetto e dell unica navata solo il muro di sinistra Nel transetto in corrispondenza con la navata vi e l abside Agli anni della costruzione dell edificio risalgono i due archi centrali a tutto sesto La volta interna del transetto e coperta da capriate in legno realizzate negli anni sessanta del secolo scorso Al suo interno di notevole pregio sotto l arco centrale un prestigioso alto rilievo in marmo bianco del XVI secolo che raffigura l annuncio dell angelo a Maria Tale opera e attribuita a Rinaldo Bonanno noto scultore che lavoro anche al rinnovo della cattedrale di Messina Finissime le figure racchiuse nel cerchio il cui dialogo e inteso dal gioco di sguardi tra i due personaggi dal movimento aggraziato dell angelo che piega le ginocchia posandosi al suolo dall espressione di Maria colta di sorpresa Sotto le parole in latino del saluto dell angelo AVE FONS GRATIAE Nella chiesa la domenica delle palme di ogni anno i fedeli si radunano per la benedizione dei rami prima della messa nella chiesa parrocchiale Inoltre il primo maggio si apre il mese mariano con la celebrazione eucaristica E usata come luogo di accoglienza del Santissimo Sacramento durante la processione del Corpus Domini quando e addobbata con migliaia di fiori multicolore dagli abitanti del quartiere Talvolta nei mesi estivi viene anche utilizzata per saggi e concerti musicali poiche la sua bellezza che sa di antico rende sempre l atmosfera molto suggestiva I tre Stefano santi modifica nbsp Statua raffigurante Santo Stefano Juniore durante la processione per le vie di Salice La fede e la devozione dei salicesi e sempre ruotata intorno a tre figure di santi tutti con lo stesso nome Stefano La devozione dei fedeli si e sempre rivolta al Santo Stefano Protomartire della Chiesa occidentale ad un S Stefano di Costantinopoli monaco orientale del sec VIII conosciuto come il Giovane o il Greco e ad un monaco di nome Stefano vissuto proprio a Salice e ivi morto in odore di santita Quest ultima figura viene talvolta confusa con le altre due e in particolare con la seconda Dalla commistione di questi due Stefano il Giovane e il Salicioto viene fuori la figura di Santo Stefano Juniore C e da dire che il culto e la devozione al protomartire si sono diffusi quasi certamente in un epoca abbastanza posteriore a quella di Santo Stefano il Giovane Padre Antonino Settineri nel 1948 scriveva Qualcuno spiega questa seconda devozione del protomartire per il fatto che essendo stato un tempo desiderio di qualche cappellano locale rintracciare qualche reliquia del Santo venerato nel villaggio il Giovane ed avendone chiesta a Roma per errore gli fu spedita una reliquia del Santo protomartire Nacque cosi la devozione al santo della reliquia che col tempo soppianto nella celebrazione esteriore quella del Santo Juniore In ogni caso non si puo affermare con certezza a quale evento e collegata la diffusione della devozione di questo Santo non curanza od errore fatto sta che il culto del protomartire fu ben accetto da tutti e si diffuse tra i fedeli S Stefano il Giovane nato a Costantinopoli tra l agosto e il dicembre del 715 e morto nello stesso luogo il 28 novembre 768 e conosciuto anche come il martire dell iconoclastia A Salice il suo culto si diffuse in seguito alla costruzione di un monastero basiliano di cui si sono perse le tracce ma di cui e provata l esistenza in un manoscritto del 1342 Con il tempo il nome di S Stefano il Giovane si e confuso con quello di un monaco che secondo la tradizione visse in questo monastero e fu lapidato e sepolto a Salice Questa figura e avvolta dal mistero in quanto non esistono fonti o documenti che comprovano la sua esistenza I due Santi quindi vengono ad assimilarsi nonostante per gli abitanti sia chiaro il fatto che S Stefano il Giovane non venne mai a Salice e che si parla di due figure distinte che poi di fatto durante le celebrazioni diventano un tutt uno Il giorno in cui la Chiesa celebra ufficialmente S Stefano il Giovane e il 28 novembre il giorno della sua morte A Salice la ricorrenza cade invece il 29 ottobre giorno in cui si fa risalire la morte di S Stefano di SaliceSocieta modificaEvoluzione demografica modifica Abitanti censitiManifestazioni modificaIl 29 ottobre si festeggia Santo Stefano Juniore il Santo titolare della parrocchia di Salice Il 3 agosto si festeggia il patrono Santo Stefano Protomartire Durante il periodo natalizio si svolge Natale a Salice presepe vivente ambientato negli anni cinquanta del secolo scorso L evento si svolge lungo i vicoli della zona piu vecchia del villaggio Un salto nel passato per rivivere l atmosfera natalizia di quegli anni Infrastrutture e trasporti modificaIl villaggio di Salice e collegato tramite Trasporto pubblico l autobus numero 26 gestito dall ATM Azienda Trasporti di Messina collega Salice con il centro di Messina e la Localita di Orto Liuzzo sulla sponda tirrenica Autostrada tramite l A20 Messina Palermo con svincolo autostradale di Messina nord Villafranca Tirrena Trasporto ferroviario tramite la stazione centrale di Messina 15 km e Rometta 11 km Trasporto aereo tramite l Aeroporto di Catania Fontanarossa o l Aeroporto di Reggio Calabria Trasporto marittimo tramite il porto di Messina o Milazzo Galleria d immagini modifica nbsp Salice viste panoramiche al tramonto nbsp Sullo sfondo Vulcano Lipari Salina e Filicudi nbsp Colonna crocifera piazza P Umberto secolo XVI marmo e pietra h 4 mt nbsp Interno della Chiesa di Santo Stefano Juniore nbsp Interno della Chiesa di Santa Maria delle Grazie durante la Notte di Pasqua Aprile 2015Note modifica Pagina 160 Abate Francesco Sacco Dizionario geografico del Regno di Sicilia 1 Palermo Reale Stamperia 1800 Pagina 565 Capitolo VIII Tommaso Fazello Della storia di Sicilia Deche due del r p m Tommaso Fazello siciliano Volume 6 2 Bibliografia modificaGulli Nicolo Semplicemente Salice Messina 1983 AA VV Religiosita vissuta a Salice Messina 1988 Romeo Roberto Santo Stefano il Giovane Messina 2013Altri progetti modificaAltri progettiWikimedia Commons nbsp Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su SaliceCollegamenti esterni modificahttp www messinaweb tv arancio cultura e arte alfio bonanno artista siciliano a difesa dell ambiente collegamento interrotto Alfio Bonanno a Salice Articolo giornalistico Riconsacrata la Chiesa di Santo Stefano Juniore 3 Salice il paese concettuale di Pavese e il punto di vista di Dio nbsp Portale Sicilia accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Sicilia Estratto da https it wikipedia org w index php title Salice Messina amp oldid 137127991