A nome loro, un festival per manifestare contro la mafia
13 Maggio 2024
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13 Maggio 2024

A Nome Loro, il festival per dire no alla mafia, sul palco La Rappresentante di Lista, Levante, Donatella Rettore, Arisa e tanti altri

Il secondo appuntamento del festival nato come espressione della libertà.

A nome loro
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A Nome Loro è alla sua seconda edizione, un festival nato sull’onda dell’entusiasmo della cattura di Matteo Messina Denaro nel 2023.

L’appuntamento è per il 25 maggio 2024 dalle 15:30 a mezzanotte nel Parco Archeologico di Selinunte. L’ingresso è gratuito su prenotazione (alla fine dell’articolo il link).

L’idea nasce dalla volontà della pianista jazz Sade Mangiaracina, direttrice artistica, di riportare bellezza in un territorio fortemente connotato dalla presenza mafiosa. Questa seconda edizione nasce per affermare l’importanza di un presidio culturale che unisce artisti, attivisti, giornalisti e familiari delle vittime in una maratona musicale che parla di giustizia, memoria e speranza.

Dallo scorso anno infatti è nata l’associazione di promozione sociale A nome loro che ha come soci fondatori Sade Mangiaracina, la cantautrice pop-jazz Simona Molinari, Dario Mangiaracina, musicista e co-fondatore di La Rappresentante di Lista, Franco D’Aniello musicista e co-fondatore dei Modena City Ramblers,  il cantautore Giuseppe Anastasi, la manager musicale Stefania Conte, l’esperto di comunicazione Flavio Leone, i giornalisti Patrizia Vivona e Max Firreri; e, infine, il responsabile delle attività educative della Fondazione Falcone Turi Benintende.

Il festival è nato da un avvenimento importante, Sade Mangiaracina racconta:

“Il 16 gennaio 2023 è una data che ha cambiato la narrazione della Sicilia, anzi dell’Italia intera e ha cambiato me in quanto cittadina Castelvetranese.

Ho subito desiderato festeggiare, soprattutto non solo l’arresto di un latitante, ultimo degli stragisti, ma ho sentito in maniera prepotente l’esigenza di ricordare tutte le vittime di mafia e tutte le persone che lottano da troppo tempo contro tutte le mafie.

In quei giorni successivi all’arresto si parlava, attraverso giornali e telegiornali, soltanto di quanti covi avesse o di quanti “cimeli” di vario tipo vi fossero all’interno; nessuno parlava delle decine e decine di persone che per mano sua o di mandanti avevano perso la vita dagli anni ottanta a questa parte.

Lì ho iniziato a fare telefonate ad amici che come me sono di quel territorio per organizzare un evento che fosse grande e pieno di musica e parole contro tutto quello che Messina Denaro rappresentava”

Nell’eclettica scena musicale italiana, spesso la musica non è solo intrattenimento, ma una forma di protesta, di denuncia, e di speranza.

E non c’è esempio migliore di questa filosofia che l’evento A Nome Loro – Musiche e voci per le vittime di mafia vuole condividere.

Organizzato nella splendida cornice del Parco Archeologico di Selinunte, questo evento è molto più di un concerto. È una dichiarazione di resistenza contro la criminalità organizzata e un tributo alle vittime della mafia.

a nome loro – Una line-up di talenti

La line-up di quest’anno è un vero e proprio spettacolo della musica italiana contemporanea. Da nomi consolidati come Daniele Silvestri, Malika Ayane e La Rappresentante di Lista, Levante a nuove promesse come Davide Shorty e Anna Castiglia. Il palco di A Nome Loro sarà una celebrazione della diversità e della creatività italiana. Non mancheranno le performance speciali, come quella di Simona Molinari insieme al Coro Do Re Mi dei bambini della scuolaGiuseppe Di Matteo” di Castelvetrano.

Levante | La Rappresentante di Lista | Malika Ayane | Raiz | Daniele Silvestri | Paolo Fresu | Donatella Rettore | Arisa | Simona Molinari feat. Coro Do Re Mi | Anna Castiglia | Cristiano Godano (Marlene Kuntz) | Gianluca Petrella | Davide Shorty | Modena City Ramblers | Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) Andrea Satta (Têtes de Bois) | Angelo Sicurella | Bonnot | Giuseppe Anastasi | Franca Masu | Silvia Mezzanotte | Mario Lavezzi | Martina Cirri | Cico Messina | Gli Asteroidi | Revolution Girl | Ermes Russo I Musicanti | Senia | Gli Ottoni Animati | I Brugnano | Coro Sinfonico Siciliano

Un messaggio di speranza e di impegno

Ma A Nome Loro non è solo musica: è anche impegno sociale e culturale. Durante l’evento, ci saranno testimonianze di attivisti, familiari delle vittime, e giornalisti esperti dell’argomento, che metteranno in luce la vera portata del fenomeno mafioso e l’importanza della lotta quotidiana per contrastarlo.

Sul palco, a portare la loro testimonianza di impegno e di memoria, saliranno attrici e attori come Dajana Roncione, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Paolo Briguglia, Fabrizio Ferracane e I Sansoni.

Nell’area antistante al Tempio, direttamente gestita dall’agenzia di stampa ANSA, si avvicenderanno giornalisti esperti dell’argomento, esponenti della società civile come i rappresentanti di Addiopizzo, il giornalista Lirio Abbate e alcuni familiari di vittime di mafia come Salvatore e Emilia Catalano, Francesco Mongiovì, Rosa Maria Vento, Fina Valenti e Giovanni Montinaro. Inoltre, sarà presente anche Giuseppe Cimarosa, apprezzato regista e performer di Teatro Equestre, figlio del collaboratore di giustizia Lorenzo e nipote di Matteo Messina Denaro, da cui molti anni fa ha preso nettamente le distanze, impegnandosi, da allora, in una continua e appassionata testimonianza contro tutte le mafie.

In un momento in cui la mafia continua a minacciare la libertà e la democrazia, A Nome Loro è un faro di speranza e di resistenza. È un esempio di come la musica possa essere uno strumento potente per il cambiamento sociale e culturale. Quest’evento non è solo un concerto, ma una dichiarazione di intenti: un invito a tutti noi a unirci nella lotta contro la criminalità organizzata e a ricordare sempre le vittime innocenti.

Inoltre, l’associazione A Nome Loro sarà premiata con il premio Peppino Impastato 2024 per il suo valore civile e culturale nel contrastare il dominio mafioso di Matteo Messina Denaro. Evidenziando il desiderio di costruire un presidio culturale sul territorio, l’associazione ha coinvolto gli studenti di sei scuole della provincia di Palermo, Trapani e Castelvetrano, per ascoltare le loro idee e punti di vista. Inoltre, verranno assegnate borse di studio per la formazione musicale a giovani residenti in determinati comuni, come un modo per promuovere la libertà culturale e l’ascesa dei giovani talenti siciliani.

Per prenotarsi all’evento gratuito clicca qui