In attesa che il dibattito nelle commissioni prosegua questo lunedì, il ministro degli Interni Guillermo Francos ha espresso oggi sabato fiducia nell’approvazione della Legge sulle Basi, un progetto chiave per la gestione di Javier Milei, e ha anche assicurato che Nel partito al potere hanno già “abbastanza voti” per riuscirci.
Nelle dichiarazioni radiofoniche, il funzionario nazionale ha affermato che “abbiamo abbastanza voti per approvare la legge“e ha chiarito che “è più di una sensazione, è il rapporto e la conversazione che abbiamo con i senatori”.
Francos ha riconosciuto che «In alcuni argomenti particolari possono sorgere differenze“, ma ha precisato che “ne inseriremo molti in ufficio perché chiariscono alcuni aspetti”.
Ha inoltre indicato che la Camera alta, che ha rinviato a lunedì l’analisi in seduta plenaria delle commissioni, implica “una diversa complessità” che Deputatidove la Legge sulle basi e il pacchetto fiscale allegato hanno ricevuto metà della sanzione.
«Non mi preoccupa che ci siano modifiche che migliorino la legge e poi i Deputati ne discuteranno e diranno se l’approvano oppure no.“Ha aggiunto anche la possibilità che il progetto ritorni alla Camera, nel caso in cui siano previste modifiche negli articoli.
Francos ha parlato dell’incidente ferroviario di Palermo
Il Ministro degli Interni ha fatto nuovamente riferimento allo scontro avvenuto tra le formazioni del treno San Martín e ha colto l’occasione per rispondere alle critiche mosse dal leader delle ferrovie, Rubén “Pollo” Sobrero, che ha ritenuto il governo responsabile dell’incidente.
“Ho sentito Sobrero fare quel commento e mi è sembrato assolutamente ridicolo.. “Che in un’infrastruttura che richiede così tanti anni per essere costruita, attribuiscano all’attuale presidente il problema che non è in buone condizioni, è una cosa senza senso”, ha detto.
In questo senso Franco ha preso di mira i vertici sindacali, accusandoli di essere in carica da anni e di far parte di “strutture sindacali che li bloccano al potere”.
Prima di concludere, ha sostenuto che l’incidente di San Martín è “un simbolo di ciò che sta accadendo nelle infrastrutture argentine, che sono molto danneggiate. “Ci sono anni e anni in cui i treni non sono stati manutenuti, così come le tratte”, ha detto.
Fonte: Notizie argentine
