Stalking: come far arrestare una persona con foto e video?
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Stalking: come far arrestare una persona con foto e video?

11 Maggio 2024 | Autore:
Stalking: come far arrestare una persona con foto e video?

Si può arrestare uno stalker sulla base di una fotografia, di un filmato o di una registrazione vocale? In cosa consiste la flagranza differita?

L’arresto è la privazione temporanea della libertà personale di una persona sorpresa nell’atto di commettere un reato. All’arresto possono procedere le forze dell’ordine e, solo nei casi di delitti più gravi, anche i privati cittadini, purché poi mettano immediatamente a disposizione delle autorità il soggetto catturato. Con il presente articolo ci soffermeremo su una questione particolare: vedremo cioè come far arrestare una persona colpevole di stalking mostrando foto e video alla polizia.

Come diremo a breve, la legge ha recentemente introdotto la cosiddetta flagranza differita che consente alla polizia di procedere all’arresto di una persona che ha commesso un reato fino a due giorni prima, se sono prodotte idonee prove a sostegno della denuncia. Ma procediamo con ordine.

Quando si può arrestare una persona?

Solitamente, affinché una persona possa essere arrestata occorre che sia colta in flagranza di reato, cioè che sia sorpresa nell’atto di commettere un delitto oppure subito dopo, quando ha ancora addosso le tracce del reato (cosiddetta quasi flagranza).

in cosa consiste l’arresto?

Come ricordato in apertura, l’arresto comporta la privazione temporanea della libertà personale del reo, il quale viene accompagnato coattivamente dalle forze dell’ordine presso il comando più vicino per l’identificazione e la formale contestazione del reato.

La polizia deve poi immediatamente comunicare l’avvenuto arresto al pubblico ministero affinché, non oltre 96 ore dal fatto, sia fissata un’udienza di convalida davanti al gip competente.

L’arresto non presuppone necessariamente l’utilizzo delle manette né della forza fisica: se il responsabile non è pericoloso né mostra di fare resistenza, è sufficiente anche un’intimazione verbale affinché il soggetto possa ritenersi in stato di arresto a tutti gli effetti.

A tal proposito, si legga l’articolo dal titolo Come le forze dell’ordine eseguono un arresto?

Si può arrestare lo stalker sulla base di una foto o di un video?

Nel caso di stalking, maltrattamenti e violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, la polizia può procedere all’arresto del responsabile, se la sua condotta colpevole è provata da fotografie, filmati o registrazioni, sempreché non siano trascorse più di 48 ore dal fatto [1].

Si tratta della cosiddetta flagranza differita, così chiamata perché, in deroga all’ordinario stato di flagranza, è possibile procedere all’arresto anche molto tempo dopo il crimine commesso: non occorre, cioè, la contestualità dell’intervento della polizia.

Grazie alla flagranza differita, la polizia può arrestare lo stalker sulla base della documentazione videofotografica consegnata dalla vittima al momento della querela, sempreché non siano trascorse più di 48 ore dal fatto e che le autorità ritengano particolarmente grave il fatto contestato. Approfondiamo quanto appena detto.

Stalking: l’arresto è obbligatorio?

La legge distingue due ipotesi di arresto:

  • obbligatorio, previsto solamente per reati particolarmente gravi e per quelli puniti con l’ergastolo o con la reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni e nel massimo a venti anni;
  • facoltativo, previsto per i reati meno gravi, sempreché la polizia ritenga che, in base alle circostanze concrete, il soggetto colto in flagranza sia pericoloso.

Lo stalking rientra in quest’ultima categoria: la polizia procede all’arresto dello stalker solamente se, oltre alla flagranza – anche differita – la misura è giustificata dalla gravità del fatto ovvero dalla pericolosità del soggetto, desunta dalla sua personalità o dalle circostanze del fatto.

È probabile che la polizia arresti lo stalker armato, mentre è più difficile (se non impossibile) che proceda alla cattura se lo stalking consiste solamente in chiamate insistenti sul telefono di casa.

In buona sostanza, l’arresto in flagranza dello stalker è rimesso alla valutazione degli organi di polizia.

Tanto vale anche nell’ipotesi di flagranza differita: la polizia che riceve la querela unitamente alla documentazione ottenuta dai moderni dispositivi tecnologici (video, foto e registrazioni, realizzati anche attraverso un semplice smartphone) deve valutare se la condotta del reo sia particolarmente pericolosa.

Per ulteriori approfondimenti si legga l’articolo dal titolo Stalking: quando scatta l’arresto in flagranza?

note

[1] Art. 382-bis cod. proc. pen.

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