UMBERTO I E IL SOSIA REALE - Fototeca Storica Nazionale Ando Gilardi
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UMBERTO I E IL SOSIA REALE

Umberto I di Savoia – elaborazione ©Fototeca Gilardi

Una leggenda di cui non abbiamo mai parlato è quella di re Umberto I di Savoia e del suo presunto sosia monzese.

Non si sa bene che origine abbia questo racconto. Se nasca da dicerie sulle numerose paternità illegittime di Vittorio Emanuele II, o se abbia un fondamento reale.
Fatto sta che, se fosse anche parzialmente vera, la vicenda avrebbe dell’incredibile.

Il 28 luglio 1900 re Umberto è in visita a Monza, dove ha sede la residenza estiva dei Savoia.
Durante un giro per la cittadina qualcuno presenta al sovrano un ristoratore, che somiglia al re come una goccia d’acqua.
Umberto si incuriosisce, inizia a conversare con l’uomo e scopre straordinarie coincidenze nelle rispettive vite.
Entrambi sono nati lo stesso giorno alla stessa ora.
Le loro mogli si chiamano entrambe Margherita e tutti e due hanno un figlio di nome Vittorio.
Inoltre, il giorno dell’incoronazione di Umberto l’anonimo monzese ha aperto il suo ristorante!

Casualità che danno da pensare e che suscitano nei due uomini il bisogno di approfondire.
Tuttavia un triste destino è in agguato.

Il giorno seguente il ristoratore, mentre fa la quotidiana pulizia alla sua arma, resta ucciso da un colpo che parte inavvertitamente.
La sera stessa, mentre il re passa in carrozza per le strade di Monza, Gaetano Bresci si lancia verso il sovrano e gli spara tre o quattro colpi di rivoltella.
Umberto I e il suo sosia, dopo aver attraversato inconsapevolmente le stesse tappe della vita, muoiono a distanza di poche ore, come due gemelli separati alla nascita.

Possiamo credere a una simile vicenda? Chissà…
Ma il tema del “sosia del re” o del “re gemello” resta uno dei più affascinanti e curiosi della letteratura.
Quindi non solo Romolo e Remo, non solo Luigi XIV e la “Maschera di ferro”, non solo il principe Edward e il povero Tom, nati dalla fantasia di Mark Twain: ora dovremo annoverare tra i “gemelli reali” anche Umberto I e il misterioso ristoratore monzese.

© riproduzione riservata


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