Matrix Resurrections su Italia 1: film, trama, Keanu Reeves | iO Donna
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“Matrix Resurrections”, su Italia 1 il sequel della saga sci-fi con Keanu Reeves

A quasi vent’anni di distanza dall’ultimo capitolo, questa sera alle 21.20 in prima tv su Italia 1 va in onda Matrix Resurrections. Quarto capitolo della serie cinematografica cult, con protagonisti, ancora una volta, Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss. Un film molto atteso, che però deluse gran parte dei fan.

Matrix Resurrections, la trama del film su Italia 1

Nel mondo reale sono passati sessant’anni dagli eventi di Matrix Revolutions, e le macchine tengono la maggior parte dell’umanità intrappolata in Matrix al fine di utilizzarla come fonte di energia. Dentro il Matrix, Thomas Anderson (Keanu Reeves) è uno sviluppatore di videogiochi di successo, creatore della serie videoludica The Matrix basata sui suoi deboli (e traumatici ricordi) come Neo.

In una caffetteria locale, Thomas/Neo incrocia spesso Tiffany (Carrie-Ann Moss), una donna sposata e madre di due figli senza alcun ricordo del suo passato. Su di lei lo sviluppatore ha basato Trinity, un personaggio del suo game. Parallelamente, Thomas lotta per separare la realtà dai terribili sogni che fa e per questo il suo terapeuta (Neil Patrick Harris) gli prescrive delle pillole blu per sopprimere questi episodi di allucinazione. Farmaci che lui però un giorno smette di prendere.

Nel frattempo, una giovane donna di nome Bugs (Jessica Henwick) scopre un software che incarna Morpheus (Yahya Abdul-Mateen II), e lo libera dal Matrix. Grazie a loro anche Neo si risveglia nel corpo di Thomas e parte sulla nave di Bugs alla volta di Io, l’ultima città umana sopravvissuta, per far risvegliare anche Trinity/Tiffany. Lì, Neo ritrova Niobe (Jada Pinkett Smith), che gli spiega che nel mondo reale sono passati sessant’anni dalla Guerra delle Macchine e che i sopravvissuti umani si sono alleati con il nemico.

Un sequel ambizioso e fuori tempo massimo

Quarto capitolo della celeberrima saga inaugurata nel 1999, Matrix Resurrections tenta il rilancio del franchise con risultati deludenti. Nostalgico e fin troppo prevedibile, il film concentra tutta la prima parte sulle connessioni con la trilogia originale. Scelta che impedisce al sequel di camminare con le proprie gambe e che mette in evidenza i punti deboli di una sceneggiatura troppo derivativa.

A capo del progetto troviamo soltanto Lana Wachowski visto che la sorella Lilly ha preferito non partecipare perché, ha dichiarato, l’avrebbe riportata a una parte della sua vita che ormai considera conclusa. Senza l’apporto fondamentale di Lilly in fase di scrittura, Lana cerca di non deludere gli amanti della serie originale ma non aggiunge granché a una saga che non sembra più connessa alla contemporaneità. E che, oggettivamente, arriva fuori tempo massimo.

Nemmeno la centralità della storia d’amore tra Neo e Trinity, che nella trilogia originale era data per scontata, riesce a dare un senso all’intera operazione. Matrix Resurrections lascia quindi l’amaro bocca, annegato nei sontuosi effetti speciali che purtroppo non hanno più la meraviglia e lo stupore dei capitoli precedenti. Ambizioso e anacronistico, il film ha anche il difetto di aggiungere una valanga di new entry ma il cast non è all’altezza di quello originario.

Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss in una scena di “Matrix Resurrections”. (Warner Bros.)

Keanu Reeves in Matrix 5? Nel frattempo gira un film con Ruben Östlund

Nonostante gli incassi deludenti del quarto, a sorpresa la Warner Bros. ha annunciato qualche settimana fa l’arrivo di un quinto capitolo. L’iconica saga di fantascienza dunque non si ferma. Anche se, come già annunciato, Lana Wachowski figurerà solo come produttrice esecutiva e ancora non è confermata la presenza dei protagonisti Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss.

L’attore americano non se ne sta certo con le mani in mano. Nei prossimi mesi usciranno ben sei film che lo vedono protagonista. Come il ritorno alla regia dell’attore Jonah Hill: in Outcome Reeves veste i panni di un divo di Hollywood minacciato da un bizzarro filmato e costretto ad affrontare una serie di guai. Nel cast anche Matt Bomer e Kaia Gerber.

Il suo titolo più atteso però è The Entertainment System Is Down, il nuovo film del regista di Triangle of Sadness Ruben Östlund. Insieme a Woody Harrelson e Kirsten Dunst, Keanu Reeves sarà a bordo di un aereo dove, a causa di un corto circuito, l’intrattenimento digitale risulta inutilizzabile. Bloccati su un volo di 15 ore, i passeggeri dovranno così interagire fra di loro, con conseguenze imprevedibili.

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