L'Unieuro Forlì è spietata da tre: sbancata Vigevano, ora c’è Trieste
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L'Unieuro Forlì è spietata da tre: sbancata Vigevano, ora c’è Trieste

I ragazzi di Coach Martino vincono la partita e la serie dei quarti di finale: la cronaca e il tabellino del match del PalaElachem

Un vecchio film degli Anni Settanta interpretato da Bud Spencer e Terence Hill si intitolava, "Altrimenti ci arrabbiamo". Ed è esattamente quello che deve essere successo in casa Unieuro Forlì al termine di gara 3 quando gli uomini di coach Antimo Martino sono stati costretti a cedere il passo ad una volitiva Elachem Vigevano.

Basta guardare il punteggio finale della sfida di domenica al PalaElachem, 69-95 il finale, +22 alla fine dei primi due quarti per rendersi conto, in modo quasi plastico, di come i biancorossi abbiano voluto dare una prova di forza e sostanza tanto contro gli avversari quanto contro la sfortuna che li perseguita. Finisce così una serie bella, decisamente sbilanciata, ma intensa, una serie che vede l'Unieuro trionfare per 3-1 e guadagnarsi il diritto di affrontare la Pallacanestro Trieste in semifinale. Trieste che ha liquidato Torino, con due vittorie in trasferta, con un netto 3-0 un brutto cliente, un cliente da prendere con le molle.

Ma l'Unieuro edizione 2023-2024, compreso quello a rotazioni ridotte di questi playoff, deve avere rispetto di tutti ma paura di nessuno, del resto non si è testa di serie numero uno a caso. "Avevamo la consapevolezza che in Gara 3 non eravamo stati quelli di intensità e presenza - esordisce coach Martino -. L'obiettivo era entrare con un altro livello di concentrazione e lo abbiamo fatto. Abbiamo giocato da Forlì, con cinque giocatori in doppia cifra e grande attitudine difensiva. Il tutto senza alcuni titolari. Il lavoro fatto in otto mesi è stato praticamente azzerato, ma questa squadra sta trovando la forza per andare avanti". 

Si è rivisto in campo Pollone dopo l'infortunio subìto in Gara 2: "E' un giocatore importante, che ci dà equilibrio. Sappiamo le sue qualità difensive". Ora testa su Trieste: "Dobbiamo portarci dietro il nostra Dna. E' una squadra al vertice dall'inizio della stagione e se lo stiamo stati per tutto l'anno e abbiamo vinto la Coppa Italia lo si deve alla mentalità. Dobbiamo provare ad andare oltre, superarci in una situazione difficile. Non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo sfruttare il vantaggio di giocare le partite in casa. Spero in un palazzetto sold out, il mio sogno è di vedere un Palafiera pieno. Sono sicuro che il supporto arriverà". 

 La partita

In un avvio di partita dai ritmi elevati, Forlì parte trovando buona continuità in attacco grazie ai punti di Pascolo e Valentini, con quest’ultimo subito caldo dall’arco dei 6,75. La formazione lomellina però risponde prontamente. I biancorossi continuano a trovare buon ritmo nella fase offensiva anche grazie a Cinciarini, che tira con percentuali elevatissime, ed il primo quarto si conclude 23-26. Nei secondi 10' di gioco i romagnoli, grazie alla pressione difensiva, allungano sulla formazione lomellina. Avanti di piccoli break in piccoli break, Forlì dilata sempre di più il divario nel punteggio. Le triple di Radonjic, Cinciarini e Zampini, riscrivono il massimo vantaggio nel corso del secondo quarto. Ma è capitan Cinciarini, a ridosso dell'intervallo lungo, a segnare il +22 con due liberi. Il primo tempo va così in archivio sul 34-56.

Il secondo tempo si apre con le buone iniziative di Johnson. Forlì continua, grazie alla difesa aggressiva, a trovare buon ritmo in attacco, dove grazie a tre triple di Valentini ed un canestro di Pascolo trova il massimo vantaggio sul +32 a 4'50'' col tabellone dell'impianto lomellino sul 39-71. Gli avversari interrompono il break al minuto 05'21'', ma i biancorossi rispondono prontamente con canestri dall'arco di Valentini e Zampini. Il terzo quarto si conclude con 2 punti di Johnson, che consentono a Forlì il +29. All'inizio dell'ultimo quarto i biancorossi faticano a trovare il canestro a causa dell'aggressività difensiva vigevanese, ma spezzano il break avversario con i canestri di Johnson e Munari, entrato a 8' minuti dal gong. Coach Martino scongela dalla panchina anche Zilio e Borciu, che entrano in campo a 3'08'' dalla fine. I biancorossi continuano a menare le danze, e chiude il match un buon canestro di Munari. 

La serie di semifinale prende il via domenica 19 maggio a Forlì, per proseguire sempre a Forlì martedì 21, venerdì 24 si gioca a Trieste mentre le eventuali gara-4 e gara-5 saranno sempre a Trieste domenica 26 e a Forlì mercoledì 29 maggio. Si gioca al meglio delle tre vittorie

Il tabellino

Elachem Vigevano 1955 - Unieuro Forlì 69-95 (23-26, 11-30, 16-23, 19-16)

Elachem Vigevano 1955: Filippo Rossi 14 (3/3, 2/6), Leonardo Battistini 13 (4/7, 1/6), Ikeon deonta Smith 12 (5/8, 0/2), Michele Peroni 12 (0/1, 4/7), Tyler Wideman 8 (2/5, 0/4), Giacomo Leardini 4 (2/4, 0/1), Gianmarco Bertetti 3 (0/0, 1/3), Filippo Bertoni 3 (0/1, 1/2), Matteo Bettanti 0 (0/1, 0/2), Marco Ceron 0 (0/0, 0/0), Lorenzo D'alessandro 0 (0/0, 0/0), Kristofers Strautmanis 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 16 - Rimbalzi: 17 6 + 11 (Ikeon deonta Smith 5) - Assist: 15 (Ikeon deonta Smith 4)

Unieuro Forlì: Fabio Valentini 21 (1/1, 6/9), Xavier Johnson 16 (5/8, 1/1), Daniele Cinciarini 15 (4/4, 1/4), Davide Pascolo 10 (3/5, 0/2), Federico Zampini 10 (2/2, 2/5), Daniele Magro 8 (3/6, 0/0), Todor Radonjic 5 (1/2, 1/2), Michele Munari 4 (2/2, 0/1), Maurizio Tassone 3 (0/1, 1/3), Luca Pollone 3 (0/0, 1/1), Matteo diego Borciu 0 (0/0, 0/1), Edoardo Zilio 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 14 / 17 - Rimbalzi: 45 12 + 33 (Xavier Johnson 11) - Assist: 21 (Fabio Valentini 6)
 

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