Truffa del bonus, depredata la sede di Casa Zero  - Tribuna di Treviso
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Truffa del bonus, depredata la sede di Casa Zero

Il colpo nella sede dell’azienda coinvolta nella maxi indagine sul superbonus. I beni erano destinati all’asta

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La sede di Casa Zero a Nervesa

 

Ignori hanno depredato la sede di Casa Zero, la società coinvolta nell’inchiesta sulla truffa del superbonus 110% ed oggi oggetto di una maxi procedura di vendita all’asta dei beni.

Sono sparite caldaie, pompe di calore e materiale edile vario che avrebbero dovuto finire sul mercato al miglior offerente. a denunciare il furto è stato lo stesso curatore fallimentare dell’azienda di Nervesa della Battaglia, Danilo Porrazzo. Il colpo sarebbe avvenuto in un lasso di tempo che va da fine aprile a inizio maggio.

I malviventi pare abbiamo forzato una finestra al primo piano per entrare nell’immobile e poi aprire le porte dall’interno per trasportar fuori la refurtiva asportata poi con furgone.

Mesi fa la stessa sede era stata già oggetto di un tentato furto che venne però sventato. Ora ad occuparsi del colpo, il cui valore indicativo è di circa 35 mila euro, saranno i carabinieri che stanno già effettuando delle indagini per vagliare i filmati delle videocamere della zona.

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