Il borgo in Emilia Romagna patria dell'autore dell'Orlando Innamorato
Top

Il borgo in Emilia Romagna patria dell’autore dell’Orlando Innamorato

Nel cuore dell’Emilia-Romagna, a pochi chilometri da Reggio Emilia, sorge Scandiano, un borgo ricco di storia e tradizioni. Questa città, famosa per il suo imponente castello e per le sue radici culturali profonde, offre ai visitatori un’immersione unica nel patrimonio storico e gastronomico italiano.

Storia del borgo di Scandiano

Scandiano, con origini che risalgono al Neolitico come evidenziato dal ritrovamento della Venere di Chiozza, si sviluppò in un’area abitata da popolazioni celto-liguri. Il moderno insediamento iniziò nel 1262 quando Gilberto Fogliani costruì il primo castello per scopi difensivi, attorno al quale crebbe il borgo.

Le trasformazioni del castlelo

Nel corso dei secoli, il castello fu trasformato dai conti Boiardo in residenza signorile nel XV secolo e poi in palazzo rinascimentale dai marchesi Thiene nel XVI secolo. Importanti personalità, tra cui il poeta Matteo Maria Boiardo, Lazzaro Spallanzani e ospiti come Francesco Petrarca e Giovanni Calvino, frequentarono il castello, trasformandolo in un hub culturale e scientifico.

Periodo napoleonico

Durante il periodo napoleonico, Scandiano si ribellò al governo ducale nel 1796 unendosi alla Repubblica Reggiana. Con la caduta del ducato estense e la seconda guerra d’indipendenza, il controllo dell’Emilia passò a Luigi Carlo Farini che nel 1859 riformò l’area istituendo i nuovi comuni di Albinea e Casalgrande. L’11 marzo 1860, un plebiscito integrò Scandiano nel Regno di Sardegna.

Nel 1883 fu inaugurata la linea ferroviaria Reggio Emilia-Ventoso, estesa a Sassuolo nel 1891, facilitando lo sviluppo e l’integrazione di Scandiano. Oggi, il borgo è un simbolo della ricca storia e del patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna.

Cosa vedere vicino a Scandiano

  • Castello di Scandiano: Questa fortezza medievale, trasformata in palazzo rinascimentale, è il cuore storico del borgo e ospita eventi culturali e mostre.
  • Rocca dei Boiardo: Un’altra importante dimora storica, che offre insight sulla vita e le opere di Boiardo.
  • Museo Il Correggio: Dedicato al celebre pittore Antonio Allegri, noto come il Correggio, originario della regione.

Cosa visitare nei dintorni di Scandiano

  • Reggio Emilia: conosciuta per i suoi teatri, musei e per il famoso “Tricolore”, bandiera italiana che vi fu adottata per la prima volta.
  • Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano: ideale per gli amanti della natura, offre percorsi di trekking e splendide vedute.
  • Modena e il suo Duomo: a meno di un’ora di auto, questa città UNESCO offre cultura, storia e l’irresistibile aceto balsamico.

Curiosità su Scandiano

  • Matteo Maria Boiardo: Scandiano è il luogo di nascita di Matteo Maria Boiardo, poeta e letterato rinascimentale italiano, autore dell’opera epica “Orlando Innamorato”. Il castello di Scandiano fu una delle sue residenze principali.
  • Lazzaro Spallanzani: il celebre scienziato, noto per i suoi studi sulla riproduzione biologica e la fisiologia degli animali, è stato un altro illustre residente di Scandiano. Spallanzani condusse molti dei suoi esperimenti nei sotterranei del castello.

Cosa mangiare a Scandiano

La cucina scandianese riflette la ricchezza gastronomica dell’Emilia-Romagna. Non si può lasciare Scandiano senza aver assaggiato:

  • Erbazzone: Una torta salata ripiena di spinaci, erbe e parmigiano.
  • Gnocco fritto: Servito caldo con affettati come prosciutto di Parma e salame di Felino.
  • Cappelletti in brodo: Un classico piatto della cucina emiliana, perfetto per i mesi più freddi.

Mappa di Scandiano

Come arrivare a Scandiano da Bologna in auto

Per raggiungere Scandiano da Bologna, prendere l’autostrada A1 in direzione nord verso Milano. Uscire a Reggio Emilia e seguire le indicazioni per Scandiano. Il viaggio in auto dura circa un’ora, rendendo Scandiano una meta perfetta per una gita di un giorno o un weekend lungo.

"Viaggiare è la nostra passione, incontrare nuova gente" ecco, noi siamo questi: per noi viaggiare significa crescere, apprendere, conoscere e sopratutto far capire ai nostri bambini che il mondo è un posto meraviglioso capace di sorprendere con le sue diversità e i suoi mille colori da scoprire e capire. Siamo una famiglia come tante che crede che il viaggio possa essere uno strumento per condividere pensieri ed emozioni.