Steve Albini, chi era il chitarrista e storico produttore dei Nirvana morto a 61 anni - Tag43

Steve Albini, chi era il chitarrista e storico produttore dei Nirvana morto a 61 anni

Marianna Cavalli
09/05/2024

Fondatore dei Big black, i Rapeman e gli Shellac, il suo stile come recording engineer presenta caratteristiche riconoscibili e particolari, anche dovute al suo rifiuto dell'uso del digitale. Severo critico dell'industria musicale, ha espresso giudizi molto severi anche su vari colleghi.

Steve Albini, chi era il chitarrista e storico produttore dei Nirvana morto a 61 anni

Steve Albini, all’anagrafe Steven Frank Albini, è nato a Pasadena (negli Stati Uniti) il 22 luglio 1962 ed è stato un cantante, chitarrista, produttore discografico, ingegnere del suono e critico musicale statunitense, morto a Chicago l’8 maggio 2024. È stato il front man di alcune band, come i Big Black, i Rapeman e gli Shellac. È stato inoltre il produttore dei Nirvana.

Steve Albini: biografia e carriera del chitarrista e produttore dei Nirvana

Nato in California da immigrati torinesi, è però cresciuto nel Montana. A 18 anni si è spostato a Chicago per studiare giornalismo e qui è diventato in breve tempo un rappresentante della scena hardcore punk e poi post hardcore locale. Nel 1982 ha fondato i Big Black, nella seconda metà degli Anni 80 i Rapeman e successivamente gli Shellac. Contemporaneamente, Albini ha lavorato anche come produttore musicale, pur preferendo essere chiamato recording engineer, non ricevendo royalties per le sue incisioni. Il suo stile produttivo è molto particolare e presenta caratteristiche ricorrenti, anche perché Albini amava lavorare esclusivamente con procedimenti e supporti analogici, secondo lui qualitativamente superiori al digitale.

I suoi testi erano spesso cantati con voce urlata e distorta e parlano delle ingiustizie e dell’alienazione umana. Albini è inoltre noto per la sua dura critica all’industria musicale, racchiusa anche nel suo saggio del 1993, The problem with music. Il chitarrista ha inoltre espresso giudizi parecchio severi su molti colleghi, tra cui i Sonic Youth, i Pixies, e gli stessi Nirvana (anche se ha rivisto il suo giudizio dopo aver lavorato con loro). Ha inoltre affermato che il pop fosse una musica «per bambini e per idioti». Steve Albini è morto l’8 maggio 2024, all’età di 61 anni, a seguito di un infarto.