Ursula von der Leyen: chi è la Presidente della Commissione Europea, Spitzenkandidaten favorita alle elezioni, i 7 figli, il vero nome, la sorellina morta

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Ursula von der Leyen: chi è la Presidente della Commissione Europea, Spitzenkandidaten favorita alle elezioni, i 7 figli, il vero nome, la sorellina morta

Figlia di uno dei primi funzionari pubblici presso la Commissione UE, laureata in medicina, madre di 7 figli. Donna più potente del mondo per Forbes. Favorita con il Ppe alle elezioni di giugno

Politica - di Redazione Web - 12 Maggio 2024

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European Commission President Ursula von der Leyen speaks during a media conference at an EU summit in Brussels, Thursday, April 18, 2024. The leaders of Belgium and the Czech Republic are warning their European Union partners to take urgent action to prevent Russian interference in June’s Europe-wide elections. (AP Photo/Harry Nakos) Associated Press/LaPresse
European Commission President Ursula von der Leyen speaks during a media conference at an EU summit in Brussels, Thursday, April 18, 2024. The leaders of Belgium and the Czech Republic are warning their European Union partners to take urgent action to prevent Russian interference in June’s Europe-wide elections. (AP Photo/Harry Nakos) Associated Press/LaPresse

Lo scorso febbraio Ursula von der Leyen ha annunciato che si sarebbe ricandidata a un secondo mandato come Presidente della Commissione Europea. Sarà di nuovo Spitzenkandidat, com’è definito il candidato capolista, del Partito Popolare Europeo. “Il mondo di oggi è completamente diverso. Ne abbiamo passate tante, e credo che abbiamo ottenuto più di quanto si sarebbe mai potuto immaginare”, ha detto commentando le nuove sfide allo scadere del suo primo mandato. È la candidata favorita, secondo i sondaggi il Ppe sarà il gruppo politico più numeroso nel prossimo Parlamento Europeo.

Ursula Gertrud Albrecht è nata nel 1958, figlia di uno dei primi funzionari pubblici europei presso la Commissione, Ernst Albrecht, ex ministro-presidente della Bassa Sassonia. Ha perso la sorella minore Benita-Eva, 11enne, tragedia che l’ha portata a impegnarsi sempre nella lotta contro il cancro. Ha vissuto a Bruxelles fino a 13 anni, prima di trasferirsi in Bassa Sassonia. Von der Leyen si è laureata nel 1987 in Medicina dopo aver provato e abbandonato archeologia ed economia. È entrata attivamente in politica nei primi anni duemila. Eletta come deputata nel Landtag della Bassa Sassonia nel 2003, dal 2005 al 2009 è stata ministro della Famiglia dietro nomina della cancelliera Angela Merkel. Ha ricoperto anche l’incarico di ministro del Lavoro e degli Affari sociali dal novembre 2009 al dicembre 2013 e quindi ministro della Difesa.

Chi è Ursula von der Leyen

Dal 1990 milita nelle fila dell’Unione Cristiano-Democratica di Germania (CDU), in cui fa parte dell’ala progressista. Ha preso il suo cognome dal marito, il medico Heiko von der Leyen, discendente di una nobile famiglia tedesca. È madre di sette figli, tra cui due gemelle, nati tra il 1988 e il 1999. “A troppe di noi è stato detto che dovevamo scegliere tra essere madre e fare carriera. Come madre di sette figli e come presidente della Commissione europea, mi permetto di dissentire. Ma conosco gli ostacoli che le donne affrontano. Dobbiamo quindi sforzarci di creare le condizioni giuste affinché tutte le donne possano godere di un accesso paritario al mercato del lavoro”, disse nel suo intervento al G20 delle donne.

L’elezione a Presidente della Commissione Europea

È subentrata a Jean Claude Juncker nel luglio del 2019: 383 voti a favore su 733 votanti. Ne erano necessari 374. Dal primo dicembre è entrata in carica. Da Presidente ha dovuto affrontare alcune delle crisi più dure degli ultimi anni: la pandemia da covid-19, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la crisi energetica, la guerra in Medio Oriente. L’annuncio alla ricandidatura è arrivata nel corso di una riunione dell’Unione Cristiano-Democratica di Germania a Berlino.

Le critiche a Ursula von der Leyen

Apparentemente von der Leyen sembra godere di stima e apprezzamento da parte della maggior parte dei governi dell’Unione Europea. Sembra aver sviluppato un buon rapporto anche con la Presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni. Forbes l’ha nominata donna più potente del 2022 e del 2023. A far discutere negli ultimi tempi la sua posizione, piuttosto ambigua, sulla questione migratoria e quella sul Green Deal. La Commissione Europea ha fatto marcia indietro sul suo progetto originario sulla transizione ecologica dopo che nei mesi scorsi agricoltori hanno manifestato in tutta Europa. Appuntamento alle urne, al 9 e 10 giugno.

12 Maggio 2024

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