Sventola il Paliotto, ad Asti dopo 42 anni la sfida torna alle sue origini - La Stampa

Dopo 42 anni piazza Alfieri torna ad accogliere il Paliotto. Questa sera 11 maggio, dalle 21, si sfideranno con i giochi della bandiera 14 tra rioni, borghi e comuni. Sino allo scorso anno la manifestazione si svolgeva in piazza San Secondo ma il Paliotto delle origini era nato nel 1977 in piazza Alfieri dove si era svolto per cinque anni.

Gli sbandieratori da battere saranno quelli di San Lazzaro. I ramarri sono i dominatori assoluti dell'evento con 16 successi, di cui cinque consecutivi: una sequenza durata dal 2015 al 2019 e interrotta soltanto da Santa Caterina nel 2022, nell'edizione post Covid. I rossoazzurri hanno trionfato 11 volte, una in più della Torretta che è a quota 10.

La gara sarà preceduta alle 20,30 dal corteo di musici e sbandieratori che partiranno da piazza Roma.

San Lazzaro, che milita nella massima serie italiana, quella Aurea, parte da favorito anche nei Musici e tenterà la doppietta come era avvenuto nel 2022 e nel 2023. Nell'albo d’oro in cui il borgo gialloverde figura per ben 18 volte, solo altri due rioni hanno apposto il loro nome: Santa Caterina con sei vittorie (l'ultima nel 2019) e San Silvestro con una.

Il premio riservato a chiarine e tamburini è stato istituito nel 1998; a partire dal 2011 consiste in un paliotto simile a quello assegnato agli sbandieratori: due drappi riportanti le insegne della città, di dimensioni ridotte però rispetto a quello che si aggiudica chi vince la corsa di settembre.

L'ordine di gara

Il primo gruppo a esibirsi sarà quello di Viatosto, a seguire Torretta, Don Bosco, San Pietro, Castell’Alfero, San Martino San Rocco, San Lazzaro, Tanaro, Moncalvo, Cattedrale, Santa Maria Nuova, San Paolo, Baldichieri, San Damiano e Santa Caterina che chiuderà la competizione intorno alle 23. Rispetto all’anno scorso mancheranno le squadre di San Secondo e San Marzanotto, mentre si registra il ritorno di Castell’Alfero, Moncalvo e San Paolo.

I giudici

A giudicare le squadre in gara saranno come sempre i giudici della Fisb (Federazione Italiana Sbandieratori). Oltre al riconoscimento per sbandieratori e musici c’è anche quello previsto dal Panathlon Club di Asti per il gruppo che rappresenterà la coreografia migliore e saprà trasmettere le emozioni più intense.

Gli insigniti all'Ordine di San Secondo

Prima dell'inizio della contesta saranno premiati gli insigniti all'Ordine di San Secondo che riceveranno una spilla in oro con la riproduzione di San Secondo da appuntare all’occhiello e una pergamena con la motivazione del riconoscimento, l’immagine del Santo Patrono e lo stemma del Comune. Questi i meritevoli individuati dalla giunta comunale di Asti: Piero Baldovino, Maggiorino Barbero, Claudio Ligresti, Marco Scaglione, don Giuseppe Steffenino e Daniele Antonio Zanetti. È stato inoltre assegnato un riconoscimento come «ambasciatore nel mondo delle eccellenze astigiane» ad Angela Zhou.

In caso di maltempo l’evento sarà rimandato a domani alle 11 in piazza Alfieri oppure al Palasanquirico.

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