Michael Schumacher, venduti 8 dei suoi orologi per 4 milioni di euro | Corriere.it

Michael Schumacher, venduti 8 dei suoi orologi per 4 milioni di euro

diSalvatore Riggio

La famiglia li aveva messi messi all'asta da Christie's e hanno ottenuto un grande successo superando i valori iniziali di stima

Orologi Schumacher

Michael Schumacher ed uno dei suoi orologi messi all'asta

Oltre quattro milioni di euro. È il guadagno che è  riuscita a fare la famiglia di Michael Schumacher nella vendita all’asta degli otto orologi appartenuti al pluricampione del mondo di F1 (valore di partenza stimato pari a 3,76 milioni di euro). La moglie Corinna, di comune accordo con i figli Mick e Gina Maria, ha fatto questa scelta. L’asta era in programma alla Christie’s il 13 maggio a Ginevra, in Svizzera, ma è stata rinviata di un giorno per un attacco hacker. 

Nonostante le 24 ore di ritardo, l’asta è stata un successo. Infatti, gli acquirenti (per motivi di privacy non è stato reso noto il loro nome) si sono battuti per 8 orologi di alto livello: Rolex, Audemars Piguet e FP Journe. Alcuni di essi avevano piccoli segni di usura, a dimostrazione di come quegli orologi siano stati utilizzati dal pilota che ha vinto due titoli Mondiali con la Benetton e cinque con la Ferrari. «C’era interesse internazionale per gli orologi e sono stati tutti acquistati da collezionisti privati», ha fatto sapere la casa d’aste. Il pezzo forte era il FP Journe, che Jean Todt fece realizzare appositamente come regalo di Natale per il 2004, anno dell’ultimo titolo di Schumi. È interamente in platino (chi se lo è aggiudicato avrebbe sborsato 1,5 milioni di euro) ed è stato prodotto da uno dei più abili orologiai dell’era moderna, François-Paul Journe. Contiene un movimento delle lancette realizzato in oro 18 carati e presenta il logo Ferrari e il caratteristico casco della leggenda tedesca. Spicca il numero 7 (come il titolo iridato conquistato quell’anno dal tedesco) immerso nel tipico rosso della Scuderia. 

Invece, il più comune Rolex Daytona di Schumacher è stato venduto per 250mila euro, mentre l’Audermars Piguet è arrivato fino a 330mila. Nella stessa asta è stato venduto anche un raro Patek Philippe del 1948, il cui prezzo ha superato i 2,5 milioni di euro.

16 maggio 2024