Supercoppa per il Cesena, atto finale con la Juve Stabia. Toscano: "La decisone sul futuro non dipende dal contratto"

Domenica contro la Juve Stabia al Manuzzi, calcio di inizio alle 17:45, il Cesena può mettere la classica ciliegina sulla torta in una stagione straordinaria, basta un pareggio per alzare la Supercoppa.

"Vogliamo chiudere nel migliori dei modi, mi aspetto una grande prestazione anche domani" ha detto mister Toscano nell'ultima conferenza pre-partita. Sulla panchina d'oro l'allenatore bianconero è in lizza con Possanzini del Mantova: "A me rende orgoglioso quello che ho visto e continuo a vedere da parte dei miei ragazzi, abbiamo fatto un lavoro straordinario fin dal primo giorno. 80 gol fatti, pochissimi subiti, i ragazzi c'hanno lavorato ogni giorno intraprendendo la strada che io gli ho indicato per diventare uomini e calciatori migliori, questo mi inorgoglisce".

Per quanto riguarda il campo non ci saranno Prestia squalificato e Shpendi out per problemi fisici: "Non vogliamo sovraccaricarlo - ha detto l'allenatore - dopo tutto quello che ha fatto in questa stagione. De Rose ha avuto un problema alla ripresa degli allenamenti e non partirà titolare, verrà in panchina".

Spazio a Saber e Francesconi in mediana, in attacco tridente Kargbo, Berti, Corazza. Quella di domani per Toscano potrebbe essere l'ultima partita sulla panchina del Cavalluccio: "Ho detto cose importanti sulla gente e sulla tifoseria di Cesena che non smetterò mai di ringraziare, non dimentico neanche la grande amarezza della semifinale play-off della scorsa stagione. Voglio sottolineare che le decisioni non si prendono in base al contratto, un allenatore vuole fare bene il suo lavoro avendo le possibilità di esprimere le proprie idee. Quello che è certo è che domani sarò l'allenatore del Cesena, ci saranno delle grandi emozioni per i 90 minuti e dopo".