“Grave” tempesta geomagnetica G4: aurora boreale anche in Italia?

L'evento potrebbe offrire uno spettacolo celeste straordinario, con aurore boreali visibili anche a latitudini medio-basse in tutta Europa e negli Stati Uniti
MeteoWeb

Un’imminente tempesta geomagnetica classe G4 potrebbe regalare lo spettacolo celeste dell’aurora boreale nelle prossime notti. Il fenomeno, alimentato da una serie di espulsioni di massa coronale (CME) dal Sole, potrebbe portare l’aurora boreale a danzare anche nei cieli d’Europa.

La Grande Macchia Solare AR3664, paragonata alle famigerate macchie solari di tipo Carrington, ha recentemente scagliato 5 potenti CME in direzione della Terra. Questi eventi, visibili attraverso il monitoraggio del Solar and Heliospheric Observatory (SOHO), potrebbero dar vita a una “CME Cannibale“, una fusione delle prime 3 CME che potrebbe intensificare gli effetti delle tempeste geomagnetiche quando colpiranno il campo magnetico terrestre.

La CME cannibale

Secondo le previsioni dello Space Weather Prediction Center della NOAA, questa CME Cannibale è attesa per l’11 maggio, portando con sé il potenziale per una tempesta geomagnetica di classe G3. Tuttavia altre 2 CME seguiranno da vicino, aumentando ulteriormente la possibilità di tempeste di intensità “grave”, raggiungendo la classe G4. Questo evento potrebbe offrire uno spettacolo celeste straordinario, con aurore boreali visibili anche a latitudini medio-basse in tutta Europa e negli Stati Uniti, secondo quanto riporta SpaceWeather.com, a cura dell’astrofisico Tony Phillips.

allerta tempesta geomagnetica
Previsione SWPC NOAA

Possibile aurora boreale in Italia?

La possibilità di osservare l’aurora boreale anche in Italia, tuttavia, va considerata con molta cautela. Sebbene le previsioni suggeriscano la probabilità di un aumento delle attività aurorali, è importante considerare diversi fattori che potrebbero influenzare la visibilità.

Le aree montane, come le Alpi, potrebbero offrire le migliori opportunità per osservare l’aurora boreale, fornendo cieli bui e privi di inquinamento luminoso. Tuttavia, la visibilità dipenderà anche dalle condizioni meteorologiche locali, dalla densità dell’inquinamento luminoso e dalla posizione geografica. Inoltre, l’aurora boreale è un fenomeno imprevedibile e potrebbe non manifestarsi come previsto.

Gli appassionati di astronomia e coloro che amano osservare il cielo sono quindi incoraggiati a rimanere vigili e a prepararsi per uno spettacolo celeste straordinario nelle prossime notti. Anche se non è garantita la visione dell’aurora boreale, l’evento offre comunque un’opportunità unica per ammirare il cielo notturno e le sue meraviglie.

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