Rigenerazione urbana a Enna, piano presentato a Siracusa - vivienna.it

Rigenerazione urbana a Enna, piano presentato a Siracusa

Il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, ha preso parte ad un convegno, tenutosi a Siracusa, organizzato dall’Ance, per presentare i progetti di rigenerazione urbana in Sicilia finanziati con i fondi del Pnrr.

I progetti su Enna

In merito ai progetti su Enna, il sindaco ha spiegato quali sono. “Nel corso del mio intervento – spiega il Sindaco Dipietro- ho avuto modo di illustrare gli interventi di rigenerazione urbana realizzati dalla mia amministrazione e che ci hanno dato la possibilità di cambiare il volto all’ingresso est di Enna bassa, con la riqualificazione delle “Palazzine Tre Stelle” della Scuola dell’infanzia “Raffaello Sanzio” e la contestuale realizzazione dell’annesso civic center. Ma anche la messa in sicurezza della viabilità pedonale in quell’area e la realizzazione della casa del custode del Parco della Baronessa”.

L’allarme di Ance

L’Ance, però, teme che non saranno sufficienti i fondi per finanziare i progetti a seguito della decisione del Governo di stornare i soldi del Pnrr. “Una sfida quella della rigenerazione urbana – ha sostenuto la Presidente nazionale dell’Ance, Federica Brancaccio – che si incrocia con la realizzazione del Pnrr: dall’ultima revisione circa 1 miliardo di investimenti in rigenerazione urbana nella regione Sicilia rischiano di uscire dal Piano. Progetti su cui il Governo ha assicurato le coperture ma che ora potrebbero subire ritardi nella realizzazione”.

Pagana, “la Regione sta facendo la sua parte”

Da parte sua, l’assessora regionale all’Ambiente, Elena Pagana, ha spiegato cosa sta facendo la Regione per sostenere le iniziative di rigenerazione urbana nell’Isola: “La rigenerazione urbana ha un ruolo molto importante e trova spazio fra le priorità del governo regionale. Non a caso la programmazione europea del Po Fesr dedica una misura a questo tema. Stiamo accompagnando la rigenerazione urbana con riforme in materia urbanistica e di edilizia, grazie alla specialità autonomistica della Regione.

Ministro Fitto, “i soldi ci sono”

E’ intervenuto, dopo l’allarme dell’Ance, il Ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, che ha assicurato la copertura economica.

“In relazione alle preoccupazioni dell’Ance relative agli investimenti PNRR nella Regione Sicilia, ancora una volta – dice Fitto – siamo chiamati ad intervenire per ristabilire una corretta informazione e per tranquillizzare le imprese e i cittadini in quanto non vi è il rischio di nessun taglio di risorse. Nel dettaglio, la misura – PINQuA – non è stata oggetto della revisione; in ordine ai Piani Urbani Integrati ed alle Piccole e medie opere il Decreto-legge PNRR, convertito in legge a fine aprile, ha assicurato la completa copertura finanziaria di tutti gli interventi. Non sono stati previsti tagli al fondo complementare e al fondo BEI”.