Che cosa usavamo prima dell'invenzione della carta igienica? - Focus.it
Curiosità

Che cosa usavamo prima dell'invenzione della carta igienica?

Foglie, pietre, tessuti. Per pulirsi dopo le sue faccende più intime, l'uomo ha usato di tutto. Ma dai primi del Novecento, la carta igienica ne ha fatta di strada...

Fieno, bastoncini di spugna, foglie di porro, tessuti... Che cos'hanno in comune questi oggetti? Sono stati usati dall'uomo per pulirsi dopo le sue faccende più intime fino a quando la carta igienica, una delle invenzioni più utili della storia dell'igiene, non è apparsa nei bagni di (quasi) tutto il mondo.

Il tersorium dei Romani. Cominciamo dagli antichi Greci: gli appartenenti all'alta società sceglievano le foglie del porro, mentre il resto della popolazione si accontentava di pietre levigate oppure dei propri vestiti. Un piccolo passo avanti è stato fatto dagli antichi romani: i nobili potevano usare degli oggetti più morbidi come tovaglioli di stoffa o di lana. E poi c'era un particolare utensile simile allo scopino del wc: il tersorium, una spugna marina infilata su di un bastone tranquillamente condivisa da chi utilizzava i bagni pubblici.

Il bidè, il più amato dagli italiani. Nel Medioevo, invece, veniva in soccorso solo ciò che si trovava nei campi, come le foglie di alberi o il fieno. Successivamente, intorno al XVI secolo, i più ricchi si poterono permettere il lusso di utilizzare pezze di tessuto di lino e di canapa e, per le natiche più delicate, anche il velluto. Nel XVII, sempre per gli aristocratici, arrivò la grande invenzione dei francesi: il bidè (piccolo cavallo, in francese), uno "sgabellino a forma di violino" che permetteva il lavaggio con acqua delle parti intime. Il bidè, anche se si diffuse tra le famiglie nobili francesi e a Versailles, non ebbe alla fine successo: considerato poco igienico, fini per essere usato solo nei bordelli. In Italia, invece, da quando Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, regina di Napoli, volle un bidè nella stanza da bagno della Reggia di Caserta, si diffuse in tutta la penisola. Oggi è il sanitario più amato dagli italiani (e non dal resto d'Europa).

Per tutti i... glutei. E la carta? I primi a utilizzarla furono, a partire dal V secolo, i cinesi; ma fino al XIX secolo la carta utilizzata per pulirsi - era usata anche quella dei giornali - non veniva prodotta con questo scopo. L'idea venne, nel 1857, all'americano Joseph Gayetty che propose la "carta terapeutica" in fogli sfusi impregnati di Aloe per prevenire e curare le emorroidi. Era arrivata l'antenata della nostra carta igienica anche se, quella "vera" a forma rotolo con i fogli che si staccano, fu ideata dai fratelli Clarence e Irvin Scott nel 1890.

Da allora, come si sa, la carta igienica ne ha fatta di strada: dai 2 ai 5 veli, di mille colori e profumi. Insomma, ce n'è per tutti i glutei. Evviva la carta igienica.

14 maggio 2024 Fabrizia Sacchetti
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Cento anni fa, il 10 giugno 1924, Giacomo Matteotti moriva trucidato per mano di sicari fascisti. In questo numero di Focus Storia ricostruiamo le fasi dell’agguato, la dinamica del delitto e le terribili modalità dell’occultamento del corpo. Ma anche le indagini, i depistaggi, il processo farsa e le conseguenze politiche che portarono l’Italia nel baratro della dittatura.

E ancora: quando, per prevenire gli avvelenamenti, al servizio di principi e papi c’erano gli assaggiatori; la vita spericolata e scandalosa dell’esploratore Sir Richard Burton; tutto sul D-Day, il giorno in cui in Normandia sbarcarono le truppe alleate per liberare l’Europa dal dominio nazista

ABBONATI A 29,90€

Un dossier sulla salute esplora i possibili scenari di un mondo senza sigarette, analizzando i vantaggi per la salute, l'ambiente e l'economia. Un'inchiesta sul ruolo dei genitori nell'educazione dei figli ci porta a riflettere sull'importanza delle figure genitoriali, con un focus sulla storia di Jannik Sinner.

Ampio spazio è dedicato alla scienza e alla tecnologia, con articoli sull'energia nucleare, i reattori nel mondo e un'intervista esclusiva a Roberto Cingolani sulla transizione energetica. Un viaggio nell'archeoastronomia ci svela come l'uomo abbia misurato il tempo attraverso i fenomeni celesti.

Non mancano approfondimenti sulla salute, con una guida completa sulla dengue e focus sulla caduta dei capelli, problema molto diffuso tra gli uomini. La sezione animali ci regala immagini sorprendenti di pinguini, primati e canguri.

ABBONATI A 31,90€