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I Foo Fighters in concerto suonano "My hero" per Steve Albini

"Ha toccato tutte le vostre vite, ne sono sicuro", dice Dave Grohl al pubblico: video
I Foo Fighters in concerto suonano "My hero" per Steve Albini

In onore di Steve Albiniscomparso nei giorni scorsi all'età di 61 anni, i Foo Fighters in concerto hanno suonato e dedicato a lui uno dei loro classici brani, "My hero".

Dave Grohl e soci sono andati in scena lo scorso 9 maggio al PNC Music Pavilion di Charlotte per una data della tournée "Everything or nothing at all", tour a supporto del più recente e undicesimo album della formazione del già sodale di Kurt Cobain, intitolato "But here we are" (qui la nostra recensione) e pubblicato a giugno dello scorso anno come primo lavoro dopo la morte del batterista Taylor Hawkins, avvenuta il 25 marzo 2022.

Nel pieno della serata, il frontman dei Foo Fighters e la sua band hanno deciso di dedicare un momento al musicista scomparso lo scorso 8 maggio dopo essere stato colpito da un attacco cardiaco mentre si trovava al lavoro presso i suoi studio di Chicago, gli Electrical Audio. Per Steve Albini, noto soprattutto per essere stato il cantante e chitarrista degli Shellac, oltre che per aver lavorato come produttore di grandi artisti, tra tutti i Nirvana, di cui produsse "In utero", i Foo Fighters hanno deciso di eseguire una delle loro canzoni più famose e amate dai fan tratta dal disco "The colour and the shape" del 1997.

"Stasera vorrei dedicare questa canzone a un amico che abbiamo perso pochi giorni fa, che conoscevo da molto, molto tempo", ha detto Dave Grohl al pubblico: “Ci ha lasciato troppo presto. Ha toccato tutte le vostre vite, ne sono sicuro. Sto parlando di Steve Albini. Per quelli di voi che lo sanno, lo sanno. Per quelli di voi che non lo sanno, ricordate quel nome: Steve Albini. Cantiamo questa per lui".

In concomitanza con l’uscita dell'album “But here we are", a giugno 2023 i Foo Fighters sono tornati a suonare anche in Europa per due date (qui il nostro racconto dal Rock am Ring in Germania), dopo il concerto tributo a Taylor Hawkins di settembre 2022 a Wembley (qui il nostro racconto da Londra), seguito dallo show omaggio a Los Angeles. Dave Grohl e soci, tornati in tour con Josh Freese come nuovo batterista, hanno finora annunciato una serie di concerti del tour "Everything or nothing at all" per i prossimi mesi in America, Nuova Zelanda, Australia, Regno Unito ed Europa. Al momento, però, non sono state confermate date in Italia.

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