Dal 20 maggio 2024 arriva su RaiPlay “Le stelle di Dora“, un film di animazione che commemora la vita del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, già presentato in anteprima mondiale lo scorso 24 luglio, al Giffoni Film Festival. Il racconto, oltre che le battaglie del Generale contro i nazisti nelle Marche, contro la mafia in Sicilia, contro le Brigate Rosse, fino alla tragica fine a Palermo, esplora anche la sua vita familiare, grazie alle testimonianze delle lettere private alla prima moglie Dora. La regia è firmata da Ciaj Rocchi & Matteo Demonte, su soggetto di Alfonso Manzo.
Le stelle di Dora, chi era Carlo Alberto Dalla Chiesa?
La narrazione, raccontata per immagini e con la voce di Francesco Pannofino, inizia dalla fine, dalle ultime battute tra il Generale, già Prefetto di Palermo, e la seconda moglie Emanuela Setti Carraro. Da lì a breve, i due sarebbero stati colpiti dalla raffica di proiettili che li ucciderà, in via Isidoro Carini a Palermo. Le prime scene raccontano quindi quella sensazione di catastrofe, che sembra preannunciare la tragedia.
Con una sorta di flashback, da quella scena iniziale che però ne racconta la fine, si ripercorre la storia del Generale, dalle origini. Chi era Carlo Alberto Dalla Chiesa?
Piemontese classe 1920, figlio di un Generale dei Carabinieri, ha ricoperto ruoli di alta rilevanza: è stato volontario in Montenegro durante la II Guerra Mondiale, Tenente dei Carabinieri a San Benedetto del Tronto durante la Resistenza partigiana, parte del Comando Gruppo Squadriglie delle Forze Repressione Banditismo in Sicilia e infine Capitano in servizio a Roma, Firenze, Como, Milano.
Ed è proprio in Sicilia che ritorna, nei suoi ultimi tempi, come Prefetto. E anche qui dimostra il suo coraggio e la sua volontà di combattere la mafia, scegliendo di sacrificare la sua sicurezza personale, con una scorta composta da un solo uomo.
Per guardare il film clicca qui.