Vittorio Emanuele di Savoia, la tomba nella Basilica di Superga non si può fare - Lettera43

Vittorio Emanuele di Savoia, la tomba nella Basilica di Superga non si può fare

Redazione
10/05/2024

Il primo marzo, secondo quanto riportato da Repubblica, la ex famiglia reale ha inoltrato una richiesta formale alla direzione regionale Piemonte dell'agenzia del Demanio. La proposta è stata respinta dalla sovrintendenza, che ha suggerito di studiare un progetto che si integri armonicamente con gli elementi architettonici esistenti.

Vittorio Emanuele di Savoia, la tomba nella Basilica di Superga non si può fare

Dopo il solenne funerale tenutosi nel Duomo di Torino, le ceneri di Vittorio Emanuele di Savoia, ultimo re d’Italia, continuano a non trovare una sepoltura definitiva. La sovrintendenza ha respinto la prima proposta della ex famiglia reale per la tumulazione nella cripta sotterranea della Basilica di Superga, dove riposano altri membri della dinastia Savoia, incluso Carlo Alberto, artefice dello Statuto Albertino. La ricerca di una soluzione si protrae da oltre tre mesi, da quando il carro con la salma di Vittorio Emanuele si è diretto a Biella per la cremazione, dopo la messa funebre a Torino. Le ceneri sono state poi trasferite alla Basilica di Superga, dove sono custodite in una stanza riservata.

Vittorio Emanuele di Savoia, la tomba nella Basilica di Superga non si può fare
Funerale di Vittorio Emanuele di Savoia (GettyImages).

Il nuovo progetto per la sepoltura di Vittorio Emanuele non è stato presentato

La famiglia Savoia ha avviato l’iter per trovare una collocazione definitiva all’interno della Basilica, di proprietà dello Stato italiano ma gestita dal Serming. Tuttavia, la soluzione sembra ancora lontana. Il primo marzo, secondo quanto riportato da Repubblica, la famiglia Savoia ha inoltrato una richiesta formale alla direzione regionale Piemonte dell’agenzia del Demanio, chiedendo l’autorizzazione alla sepoltura nel mausoleo reale della Basilica di Superga. La proposta di posizionare la tomba di Vittorio Emanuele davanti all’altare è stata respinta dalla sovrintendenza, che ha suggerito di studiare un progetto che si integri armonicamente con gli elementi architettonici esistenti, senza modificarli. Ad oggi, il progetto per una nuova sepoltura non è stato ancora presentato. Le ceneri del defunto re rimangono quindi custodite nella Basilica di Superga, in attesa di una decisione definitiva.