Il duo Rita-De Bellis per l’Hera della Magna Grecia foto
Un recital incentrato decisamente sulle pure forme classiche
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Un recital incentrato decisamente sulle pure forme classiche con uno sguardo alla polifonia di Schubert e Beethoven e al virtuosismo Paganiniano, è stato quello che il duo Donato Rita- pianoforte e Libero Jin De Bellis – violoncello , hanno tenuto nella bella cornice del Castello Carafa di Santa Severina, nell’ambito della 44a Stagione Concertistica l’”Hera della Magna Grecia“ della Società Beethoven Acam di Crotone.
La “Sonata in La Magg. D664” di Schubert, magistralmente interpretata da Donato Rita, che ha aperto il recital aveva tutto lo stile Biedermeier, elegante musica da intrattenimento, che vede il Pianoforte porsi come protagonista con le sue figurazioni brillanti, mentre la “Sonata op.5 n.1 in Fa Magg.” di Beethoven per violoncello e pianoforte, aveva proprio quelle fondamentali caratteristiche dei rapporti fra i due strumenti in cui la dialettica discorsiva s’impone su un piano di assoluta parità, cosi come l’equilibrio tra i delicati rapporti fonici dei due strumenti.
Un equilibrio, reso magistralmente dai due artisti, con eleganza e maestria, dimostrando padronanza tecnica e timbrica. Di carattere prettamente virtuosistico, invece, le variazioni sul tema da Mosè in Egitto di Rossini, dove il gioco delle parti fra i due strumenti, tendeva a mettere in luce le straordinarie capacità tecniche espressive. Concerti sempre più ricchi di artisti virtuosi che un pubblico sempre più numeroso sta godendo, e vivendo in una cornice unica, intrisa di bellezza e storia a Santa Severina. Naturalmente applausi calorosissimi e un arrivederci a presto.