In occasione del 37° della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime

Paravati festeggia Natuzza e tutte le mamme

La Madonna di Paravati, Natuzza Evolo (23 agosto 1924 – 23 agosto 2024) e Padre Michele Cordiano

PARAVATI DI MILETO (Vibo Valentia) – Nell’anno del centenario della nascita della Serva di Dio Natuzza Evolo la Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, presieduta da don Pasquale Barone, festeggia domani, domenica 12 maggio, il 37° anniversario della sua costituzione.

Era il 13 maggio 1987 quando, con l’approvazione del vescovo don Pasquale Barone, venne istituita l’Associazione denominata Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, in seguito divenuta Fondazione di religione e di culto con riconoscimento civile da parte del Ministero dell’Interno dello Stato Italiano.
L’evento assume quest’anno una connotazione particolare. Avrà inizio oggi, sabato 11 maggio, con la celebrazione eucaristica, alle 18.30 nella chiesa della Fondazione, a cui seguirà la processione dell’effige del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime dalla Villa della Gioia verso la chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli in Paravati.
Domenica, dopo la Santa Messa delle 8.30 in parrocchia, l’effige della Madonna, accompagnata dai fedeli dei Cenacoli di Preghiera, farà rientro nella Villa della Gioia dove sul sagrato della chiesa sarà officiata, alle ore 10.30, da parte di mons. Attilio Nostro, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, la solenne celebrazione eucaristica.

Natuzza Evolo con don Pasquale Barone

Il momento di festa, che coincide con la Festa della Mamma, avrà inizio alle ore 8 con l’apertura del cancello della Villa della Gioia e l’accoglienza dei pellegrini, che avranno la possibilità di accostarsi, dalle ore 9 alle 12, al sacramento della Riconciliazione nella cappella dedicata alle confessioni.
La chiesa del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime rimarrà chiusa fino alla conclusione della celebrazione sul sagrato, mentre la cappella superiore che accoglie le spoglie di mamma Natuzza rimarrà sempre aperta per permettere la visita alla Serva di Dio. (giornalistitalia.it)

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