Il 2023, visto nell'ottica della difesa del vigneto, è destinato a restare nella memoria di tutti, per la fortissima pressione della peronospora. Non si è limitata a colpire duramente nei tradizionali areali di infezione, ma ha funestato la campagna lungo tutto lo Stivale, facendo danni anche al Centro Sud. Come sempre, tuttavia, gli anni di crisi offrono anche l'opportunità di apprendere e migliorarsi. Diventa allora interessante riassumere, nell'ottica di Adama, quali sono stati gli insegnamenti e le conferme giunte dalla scorsa stagione.

 

Il ruolo del multisito

Un primo elemento degno di valutazione è la conferma, convalidata sul campo, di quanto siano rilevanti i prodotti multisito. Senza ovviamente mettere in dubbio l'efficienza dei formulati monosito, è parso chiaro che un'azione su più fronti abbia permesso ai fungicidi multisito di contenere con efficacia gli attacchi più massicci. In questo ambito, spiccano le prestazioni di Folpan® Gold, una miscela che vede l'antifungino multisito folpet abbinato a metalaxil-m, un sistemico con azione sulla Rn-polimerasi. La coincidenza temporale tra gli attacchi di infezioni primarie e l'epoca applicativa di Folpan® Gold ha mostrato l'efficacia della sua doppia azione nel contenere la Plasmopora viticola
Accanto a Folpan® Gold, resta basilare nella strategia di Adama, Folpan® 80 WDG, grazie alla capacità della molecola di legarsi alle cere e la conseguente forte resistenza al dilavamento.

 

Inoltre, il massiccio numero di interventi della campagna 2023 ha visto molti principi attivi mostrare il fianco. Folpet, grazie alle sue molteplici azioni, nonostante sia stato impiegato più volte, ha dimostrato una grande efficacia e ha migliorato notevolmente l'attività anti resistenza

 

Viste le buone prestazioni di folpet nella campagna 2023, e alla luce della prossima uscita di alcune molecole cardine della difesa alla peronospora, si registra la volontà, da parte di molte regioni, di incrementare il numero di trattamenti disponibili nel loro disciplinare di produzione integrata.
Inoltre, in alcuni areali e linee guida, come per esempio Emilia, Marche e Docg trevigiana, è stata concessa definitivamente l'apertura all'impiego di questo principio attivo.


Folpan Energy, un nuovo strumento

In aggiunta a Folpan® 80 WDG e Folpan® Gold, da quest'anno i viticoltori possono contare anche su Folpan® Energy, un nuovo formulato adatto alle fasi più critiche della difesa dalla peronospora.

 

Folpan® Energy abbina una dose piena di folpet al fosfonato di potassio, fungicida sistemico che ne aumenta efficacia e persistenza d'azione. Il prodotto, inoltre, penetra rapidamente nella vegetazione, evitando rischi di dilavamento, e si diffonde rapidamente all'interno della pianta in modo acropeto e basipeto, ovvero sia verso gli apici vegetativi, sia verso la base della pianta, assicurando una protezione completa di tutte le sue parti. Esercita sia un'azione fungicida diretta sia indiretta, stimolando le difese naturali della vite.

 

Folpan® Energy è una soluzione particolarmente efficace, anche in annate difficili, nonché pensata espressamente per quelle aree in cui la pressione della peronospora è molto elevata. Inoltre, grazie ai due principi attivi, esprime a pieno le sue attività collaterali nei confronti di botrite, escoriosi e black rot.

 

Contenimento dello scafoideo

Arrivano novità rilevanti anche dal fronte del contrasto alla flavescenza dorata, che come noto prevede interventi insetticidi per il contenimento dello Scaphoideus titanus, principale vettore della malattia. Il prodotto d'elezione di Adama in questo ambito è Mavrik® Smart, a base di tau-fluvalinate. Si distingue, oltre che per l'alto potere abbattente, per il rispetto non soltanto degli impollinatori ma anche di molti insetti utili, verso i quali manifesta una ridotta tossicità. 

 

Mavrik® Smart oltre a controllare efficacemente lo scafoideo e le cicaline in genere, è attivo su molti altri insetti ad apparato boccale pungente succhiante quali afidi, psille e ditteri. Agisce per contatto e ingestione, andando a interferire, una volta penetrato nell'organismo dell'insetto nocivo, sulla trasmissione degli impulsi nervosi. La presenza, nella sua formula, di una struttura amminica riconducibile alla valina contribuisce invece alla selettività verso gli insetti utili. 

 

Queste caratteristiche sono state confermate da uno studio della durata di tre anni realizzato da Agrea nell'areale viticolo del Veneto. Tra il 2021 e il 2023, in alcune aziende, sono stati valutati gli effetti di diversi insetticidi, tra cui il tau-fluvalinate su Kampimodromus aberrans, uno dei più efficaci fitoseidi presenti sulla vite. Mantenendo lo stesso appezzamento nel corso della sperimentazione pluriennale si è potuta così osservare la totale selettività di tau-fluvalinate sulla popolazione di acari predatori.

 

Guarda il video sulla strategia di difesa utilizzata nel Centro di Saggio Agrea