Giro d'Italia 2024: i dettagli della 18esima e 20esima tappa in Veneto - Prima Vicenza
Il Veneto si colora di rosa

Giro d'Italia 2024: i dettagli della 18esima e 20esima tappa in Veneto

La prima, dal Trentino porterà gli atleti fino a Prato della Valle a Padova. Dopo essere passati per il Friuli, torneranno in Veneto, arrivando a Bassano del Grappa

Giro d'Italia 2024: i dettagli della 18esima e 20esima tappa in Veneto
Pubblicato:

Tra pochi giorni, il 107° Giro d'Italia passerà anche per la Regione Veneto, con la 18esima e la 20esima tappa. Di seguito, i dettagli delle due corse.

Giro d'Italia 2024: le tappe in Veneto

Ad oggi, venerdì 17 maggio, la 107esima edizione del Giro d'Italia è arrivato alla sua 13esima tappa, che da Riccione porterà i corridori fino a Cento, per un totale di 179 km, con dislivello di 150 m.

La mappa del Giro (Fonte: sito ufficiale del Giro d'Italia)

Ma la prossima settimana, rispettivamente il 23 e il 25 maggio 2024, i ciclisti si sfideranno per le strade del Veneto, arrivando dal Trentino Alto Adige. Per l'occasione, abbiamo pensato di fornire qualche informazione in merito ai due percorsi.

23 maggio, tappa 18: da Fiera di Primiero a Padova

Prima tappa che si concluderà in Veneto sarà la 18esima di questo Giro, giovedì 23 maggio 2024: da Fiera di Primiero (Trentino Alto Adige) porterà i ciclisti fino a Padova, per un totale di 178 km, di cui dislivello 550 m.

Secondo gli esperti, si tratta di una tappa semplice, che probabilmente vedrà una volata finale. Da Fiera di Primiero, si arriverà in Provincia di Belluno, passando per Lamon, Ponte Serra, Fonzaso, Seren del Grappa, fino ad arrivare a Feltre.

Dal bellunese si scenderà ancora, attraversando le terre del prosecco (Valdobbiadene), passando per la Provincia di Treviso. Da lì, inizierà nell'entroterra della provincia di Venezia, che da Martellago passerà per la Riviera del Brenta, per poi cominciare l'ultima tratta, che si concluderà in Prato della Valle a Padova.

Per l'occasione, l'arrivo a Padova sarà preceduta dalla "Settimana Rosa": una settimana ricca di appuntamenti giornalieri, che coloreranno la città di rosa, sia con illuminazioni a tema nei vari monumenti e palazzi storici di Padova, sia con mostre, spettacoli e incontri per il centro storico.

25 maggio, tappa 20: Alpago - Bassano del Grappa

Tra le due fermate in Veneto, il Giro si sposterà momentaneamente in Friuli Venezia Giulia, con la tappa 19. Dopo aver riposato a Prato della Valle, i ciclisti si sposteranno, il 24 maggio, a Mortegliano in provincia di Udine, per cominciare un tratto lungo 157 km, e dislivello di 2.850 m. Dopo una prima parte pianeggiante, il percorso li porterà ad affrontare la salita finale per Sappada (Udine), dove si concluderà la tappa.

In ritorno dal Friuli, dopo la tratta che da Mortegliano porterà i corridori a Sappada, la ventesima tappa del Giro tornerà in Veneto, nella giornata di sabato 25 maggio, ma questa volta sarà la Provincia di Vicenza ad essere al centro della corsa.

Le squadre percorreranno in totale184 km, con un dislivello di 4,200 m. Una tappa decisiva, che oltre ad essere la penultima, vedrà le squadre cimentarsi nella scalata del Monte Grappa, per ben due volte.

Partendo da Alpago (in provincia di Belluno), i ciclisti scenderanno il bellunese, passando per Sella di Fadalto, e arriveranno in provincia di Treviso, dove attraverseranno Nove, Vittorio Veneto, Revine, Tarzo, fino ad arrivare alla prima sfida della giornata, a Muro di Ca' del Poggio. Da lì, gli atleti percorreranno un tratto pressoché pianeggiante, passando per Refrontolo, Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia, Ponte di Vidor, e Crocetta del Montello. Comincerà una breve salita a Cornuda (sempre in provincia di Treviso), per poi attraversare Pederobba e Possagno.

Dalla città del Canova, una breve discesa porterà gli atleti a Crespano del Grappa, arrivando a Semonzo, dove inizierà la prima scalata per il Monte Grappa (18,2 km in salita). I corridori, a quel punto, saliranno la montagna passando per Campocroce, fino ad arrivare alla cima. Lì, torneranno giù a Semonzo, passando per Ponte San Lorenzo, Il Pianaro, e Romano d'Ezzelino.

Una scalata sola, però, non basta. E per questo, i campioni dovranno risalire nuovamente la montagna. Arrivati in cima per la seconda volta, scenderanno per lo stesso percorso, arrivando a Romano d'Ezzelino, per poi percorrere l'ultima tratta verso Bassano del Grappa.

Anche Bassano è pronta ad accogliere i ciclisti in arrivo. Infatti, in attesa dell'arrivo dei corridori, dal 22 al 29 maggio verrà organizzata la mostra "Bassano Mondiale", presso Spazio Largo Corona.

Una raccolta unica di articoli giornalistici legati al mondo del ciclismo del 1985. Si tratta di una rassegna di 80 testate, riordinate da Rino Piccoli (uno degli organizzatori della manifestazione), che permetterà ai visitatori di fare un viaggio nel passato, rivisitando i migliori momenti dello sport su due ruote.

Seguici sui nostri canali