Nel recente viaggio del Principe Harry nel Regno Unito, non sono mancate le sorprese. Mentre il duca di Sussex partecipava a eventi benefici, il padre, Re Carlo III, aveva altre priorità, incontrando nientemeno che David Beckham per discutere della sua fondazione di beneficenza.
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Prima del suo arrivo in Inghilterra, il portavoce di Harry aveva già chiarito che non ci sarebbe stato un incontro con il monarca, poiché quest’ultimo era impegnato con “altre priorità”. Il Daily Mail ha rivelato che il Re ha incontrato la stella del calcio in un luogo segreto, senza la diffusione di foto ufficiali, alimentando così la curiosità e le speculazioni sul contenuto dell’incontro.
Questa decisione di Re Carlo III è stata vista come un vero e proprio colpo basso nei confronti di Harry. L’incontro con Beckham, figura di grande rilievo pubblico, ha sicuramente attirato l’attenzione dei media, oscurando le attività benefiche di Harry. Il rifiuto dell’invito agli «Invictus Games» ha aggiunto ulteriore tensione, mostrando un distacco evidente tra padre e figlio.
In un’altra nota, si è saputo che Harry aveva invitato Re Carlo III a partecipare alla celebrazione del decimo anniversario degli «Invictus Games» presso la Cattedrale di St Paul, ma l’invito è rimasto senza risposta. Durante la sua permanenza, Harry ha partecipato a una festa organizzata dall’organizzazione benefica «Scotty’s Little Soldiers», che sostiene i figli in lutto del personale militare.
Il Principe ha dichiarato che è stato “grandioso” tornare nel Regno Unito e che la festa è stata “fantastica”. Nonostante la mancata riunione con il padre, Harry ha mostrato il suo impegno verso le cause che sostiene, evidenziando un contrasto tra i suoi obiettivi e quelli del Re.
Dopo tre giorni nel Regno Unito, Harry è volato in Nigeria con la moglie Meghan Markle per una serie di incontri legati ad Archewell, la loro fondazione di beneficenza, dimostrando ancora una volta la loro dedizione a progetti di impatto globale.