Olimpiadi: Jacobs punta a imitare Lewis e Bolt, poi l’assist al portabandiera Tamberi per Parigi
Virgilio Sport

Olimpiadi: Jacobs punta a imitare Lewis e Bolt, poi l’assist al portabandiera Tamberi per Parigi

Il campione olimpico mira al secondo oro consecutivo ai Giochi nei 100 metri, impresa riuscita solo alle due leggende in precedenza. Poi il commento sulla scelta del Coni 

Pubblicato:

Fabrizio Napoli

Fabrizio Napoli

Giornalista

Giornalista professionista, per Virgilio Sport segue anche il calcio ma è con la pallanuoto che esalta competenze e passioni. Cura la comunicazione di HaBaWaBa, il più grande festival di waterpolo per bambini al mondo

Marcell Jacobs non si nasconde: alle Olimpiadi di Parigi 2024 andrà per centrare l’oro olimpico e avvicinare così due leggende come Carl Lewis e Usain Bolt. Il velocista azzurro commenta poi la scelta del Coni di affidare a Gianmarco Tamberi il ruolo di portabandiera.

Olimpiadi di Parigi, Jacobs punta di nuovo all’oro

Viene dal 2023 agrodolce Marcell Jacobs, che lo scorso anno ha mancato l’ingresso nella finale dei 100 metri ai Mondiali di Budapest, rimediando però con l’argento nella staffetta 4×100 insieme a Filippo Tortu, Roberto Rigali e Lorenzo Patta. Alle Olimpiadi di Parigi 2024, però, il campione in carica non ha intenzione di fallire: l’obiettivo è il secondo oro consecutivo ai Giochi dopo quello di Tokyo. “È tanta la responsabilità di arrivare da campione in carica a Parigi, darò il massimo di me stesso”, ha dichiarato Jacobs dopo i test tenuti all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni.

Olimpiadi, Jacobs vuole imitare Lewis e Bolt

Dovesse salire sul gradino più alto del podio nei 100 metri anche a Parigi, Jacobs entrerebbe a far parte di una cerchia ristrettissima di olimpionici. “Solo due atleti hanno vinto due ori consecutivi nei 100 e lavoro per quello”, ha dichiarato Jacobs riferendosi a due leggende come Carl Lewis, oro nel Los Angeles ’84 e Seoul ’88, e Usain Bolt, che di ori sulla breve distanza ne ha conquistati addirittura 3 di fila: Pechino 2008, Londra 2012, Rio 2016.

“Quando vinci un’Olimpiade hai tante aspettative – ha poi aggiunto il velocista azzurro -, dopo l’oro avrei dovuto lavorare di più a livello mentale di quanto non facessi già prima. Un po’ mi sono perso invece. Ma ora voglio riconquistare quel titolo. Mi sento bene, sono pronto e sto bene. In questo momento nessuno ha corso veramente forte, non c’è un vero numero uno per dire che a Parigi vincerà sicuramente. Tutti stanno lavorando al massimo per arrivare al top lì”.

Olimpiadi, da Jacobs l’assist al portabandiera Tamberi

Qualcuno avrebbe voluto Jacobs – il primo italiano a vincere i 100 metri alle Olimpiadi – come portabandiera a Parigi 2024. Il Coni ha scelto invece l’olimpionico del salto in alto Gianmarco Tamberi: una decisione condivisa dallo stesso velocista azzurro. “Chi meglio di lui per i risultati ottenuti e per il suo modo di essere capitano – il commento di Jacobs -. Io a questo punto mi metto in lista per la prossima Olimpiade”.

Atletica: sabato Jacobs e Tortu in pista a Roma

Intanto sabato 18 maggio Jacobs sarà impegnato allo stadio dei Marmi, durante il Roma Sprint Festival, evento che lo vedrà in pista insieme a Filippo Tortu. Entrambi sfideranno l’italiano più veloce del 2024, Chituru Ali, che ha fermato il cronometro a 10’’04.

Olimpiadi: Jacobs punta a imitare Lewis e Bolt, poi l’assist al portabandiera Tamberi per Parigi

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Liberati dell'amianto in modo sicuro

Caricamento contenuti...