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Arriva il Giro d’Italia: sul colle San Zeno si ricorda Marco Pantani

Ricordare Marco Pantani 20 anni dopo la sua morte, in modo semplice, ma con il sentimento profondo di chi ha amato il Pirata, le sue imprese e la su storia tragica. Domenica 19 maggio sulle strade della provincia di Brescia transiterà la 15esima tappa della corsa rosa 2024 e in Valle Camonica si preparano alle emozioni che saprà regalare il passaggio dei girini sul colle San Zeno, per proseguire verso lo storico Passo del Mortirolo e l’arrivo a Livigno, dopo ben 5400 metri di dislivello. Proprio sulla prima asperità di giornata, tra Pezzaze e Pisogne, è in programma il 1° Assalto al Colle, un evento in onore del Pirata, a cura del Team Indomita con a capo Chiara Prandini, in collaborazione con il rifugio Piardi.

Si inizia a far festa sabato proprio al rifugio gestito da Giacomo e Chiara: dal pomeriggio sarà attivo il servizio ristoro e in serata la “Notte Giallo Rosa”: l’invito degli organizzatori è quello di indossare i colori simbolo delle due vittorie del 1998 del Pirata. Il giorno dopo sarà l’apoteosi, con il primo passaggio dei corridori da quelle parti nella corsa Rosa. La strada sarà ricoperta di scritte dedicate allo scalatore romagnolo: ci sarà la possibilità di far festa con l’animazione di “Aspettando il Giro” e servizio di ristoro per tutta la giornata. Al passaggio del Giro la festa continuerà al Rifugio Piardi.

Chiara Prandini e i suoi collaboratori saranno impegnati a creare il clima giusto con la possibilità per i presenti di acquistare la maglietta personalizzata dell’evento: una parte dei soldi raccolti andranno alla Fondazione Marco Pantani. Il museo di Cesenatico dedicato al Pirata sarà presente con i suoi gadget (cappellini, bandane, bandiere e borracce) e il ricavato andrà proprio alla Fondazione voluta da mamma Tonina e papà Paolo Pantani.

Tre saranno poi i punti in cui compariranno alcune opere realizzate dall’artista Chiara Prandini e dedicate al Pirata. Una nel territorio di Gratacasolo, frazione di Pisogne, due in quello di Pian Camuno: in particolare l’ultimo sarà posizionato nelle vicinanze del bivio che porta verso Montecampione, dove Pantani colse una delle vittorie più belle nel 1998.  “Montecampione non dimentica-4 giugno 1998”: questo il messaggio presente sullo striscione.

“E’ una forte passione quella per Marco -spiega l’Indomita Chiara Prandini- come diceva Guccini nella canzone La Locomotiva “Gli eroi sono giovani e belli”. Lui è riamsto immortale, quando correva Marco, l’Italia al Giro e al Tour si fermava, catalizzvaa l’attenzioen di tutti”

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