Non solo abiti leggeri e sandali: la bella stagione porta anche alla ricerca di nuove borse: mini, maxi, colorate e a stampa fantasia. Senza dimenticare gli evergreen, come quella di paglia. Questa primavera una novità, sulle passerelle delle primavera estate abbiamo visto molte borse in vernice e/o con rifiniture glossy anche in colori molto accesi. La vernice è entrata a tutti gli effetti nel guardaroba, non solo di quello invernarle e per le occasioni speciali, ma anche in quello della bella stagione.

Storia

La vernice entra nel guardaroba femminile già all’inizio del Novecento. Negli anni Venti modelle e ballerine iniziano a sfoggiare décolletées in pelle lucida, e fanno il loro ingresso le tanto amate Mary Jane anche in vinile che diventano un must dell'epoca (e non solo). Negli anni 60 come non citare i capi iconici di Mary Quant: stivali e cappotti in texture lucide della Wet Collection che fanno il loro ingresso nel mondo della moda, aprendo la strada a Pierre Cardin, André Courregès e Paco Rabanne con le collezioni così dette 'dedicate allo spazio'. Negli anni 70 molto usata nei suoi look di scena da David Bowie no in quelle di Debbie Harries (Blondie). Venendo ai giorni nostri nel 1991 anche Chanel e a Richard Quinn la inseriscono in collezione. Per la p/e 2024 la tendenza vernice è tornata in tutte le sue forme, e usata anche su borse iconiche come: la Jackie o la Bamboo 1947 di Gucci, la Hug di Ferragamo, ma anche per quelle che negli anni sono diventate dei must have.

Come si porta?

In total look se si ama l'effetto lucido globale o con abiti più soft per dar modo alla borsa di essere protagonista dell'outfit.

Accessori

C'è borsa e borsa: a far la differenza sono i manici

di Donatella Genta 26 Gennaio 2024

Suggestioni

Da mano o come una pochette

Maxi e capiente

Piccola multiuso

Da cocktail con le amiche

Logata

Passe-partout

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