'Trieste ripudia la guerra', un centinaio di persone ieri in corteo

'Trieste ripudia la guerra', un centinaio di persone ieri in corteo

'Trieste ripudia la guerra', un centinaio di persone ieri in corteo

'🔴 TRIESTE RIPUDIA LA GUERRA - CORTEO PER LA PACE 🔴

 

In tutto il mondo si moltiplicano le iniziative di protesta (Tel Aviv inclusa) contro l'indiscriminato massacro di civili palestinesi da parte dell'esercito dell'unica democrazia del Medio Oriente e in tutto il mondo occidentale si moltiplica l'impegno alla repressione del dissenso da parte dei governi sudditi delle oligarchie finanziarie.

Intanto nel paese più armato del mondo, alle prese con la marea montante di proteste pacifiste che ci riporta agli anni del Vietnam, non sapendo più che pesci pigliare per continuare a sostenere l'invio di bombe all'IDF, c'è chi riesce a giustificare i crimini del governo sionista dicendo "noi abbiamo fatto di peggio" (in effetti, da Hiroshima a Mosul, da Haiti a Begrado, la storia recente ricorda a decine i massacri di civili da parte degli USA).

 

Nel cuore dell'Europa, a pochi passi dalla nostra tranquillità, il popolo ucraino viene sacrificato ogni giorno sull'altare degli interessi economici (gas naturale e giacimenti censiti di quasi tutti i minerali più utilizzati dall'industria nei settori strategici) nel delirio dei guerrafondai e degli spargitori di menzogne.

Miliardi sottratti al welfare per produrre, acquistare, inviare strumenti di morte (ci stanno prendendo per il culo da due anni dicendo che "le armi per l'Ucraina sono la via per la pace"), mentre nei board delle fabbriche nostrane di armi vanno a braccetto rappresentanti di maggioranza e opposizione.

 

Siamo stati in piazza Sant'Antonio ieri alle 17.30 per sfilare in corteo e gridare la nostra rabbia per queste prese in giro e per protestare ancora una volta per le continue violazioni del Trattato di Pace di Parigi, di cui si ricorda spesso il Punto Franco ma raramente la neutralità di Trieste, ridotta a crocevia dei transiti internazionali di armi."

A riferirlo gli organizzatori del corteo di ieri pomeriggio, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone.